Teramo, 5 set. – “Dopo un anno e mezzo di botte e risposte con il Consiglio di Stato, il governo ieri ha approvato le nuove regole sulla questione balneari. Ed ecco fatto, al contrario di quanto Giorgia Meloni ha promesso in campagna elettorale, ci troviamo di fronte ad un’ulteriore proroga al 2027 delle gare, con possibilità di arrivare addirittura al 2028. Vedremo anche nella prossima campagna elettorale Salvini e Meloni promettere un’ulteriore proroga?” Queste le parole di Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di Azione sulla proroga delle concessioni balneare decisa ieri in Consiglio dei Ministri, che continua: “Ennesima presa in giro agli italiani e ai balneari ed ennesimo danno all’economia turistica da parte del governo che aveva invece promesso in campagna elettorale una soluzione definitiva a tale problema. Il parere favorevole alla proroga della Commissione Europea certamente è stato condizionato dal giudizio della Corte di Giustizia europea che ha messo in discussione l’applicazione della Bolkestein alle concessioni prima del 28 dicembre 2009. Ancora una volta abbiamo perso occasione per fare chiarezza. La proroga elimina la certezza nel futuro dei balneari e, di conseguenza, blocca ogni investimento da qui al 2027. Scelta politicamente vantaggiosa, ma governare è altra cosa.”