Di seguito il comunicato stampa del primo cittadino del capoluogo adriatico
“La sospensione del collegamento aereo Pescara-Linate non è questione da affrontare in chiave localistica, perché va inserita necessariamente in un contesto strategico nazionale che tenga presenti tutti i fattori e non solo alcuni.
Per questo motivo chiediamo alla Regione Abruzzo di farsi parte attiva nella convocazione di un tavolo nazionale con la partecipazione di Ita Airways SpA e a livello ministeriale, affinché tale improvvisa decisione venga riesaminata e analizzata in tutte le componenti, per giungere all’auspicata e doverosa revoca.
Ciò appare un passaggio obbligato anche in virtù della quota pubblica nella partecipazione azionaria della società.
La penalizzazione inflitta all’Aeroporto d’Abruzzo risulta peraltro incomprensibile alla luce degli importanti risultati conseguiti dopo lo stop forzoso del periodo pandemico, del chiaro e forte trend di crescita dei passeggeri, nonché delle riconosciute potenzialità di principale polo del medio Adriatico nel traffico aereo internazionale e di appendice territoriale privilegiata degli scali di Roma.
Facciamo quindi voti che tale tavolo di lavoro venga convocato al più presto e che Ita Airways SpA receda da una decisione attualmente provvisoria che nel lungo periodo avrebbe sicuramente ricadute non positive per Pescara e per l’Abruzzo”.