
D’Incecco e Mannetti (Lega): “Opera strategica, garantisce sostenibilità e qualità”
Un passo decisivo verso un’agricoltura più moderna, efficiente e sostenibile: la Piana del Fucino si prepara ad accogliere la nuova rete irrigua a pressione, un’infrastruttura attesa da anni che promette di rivoluzionare il sistema agricolo di uno dei territori più produttivi d’Italia.
A dare l’annuncio sono i consiglieri regionali della Lega Vincenzo D’Incecco e Carla Mannetti, che salutano con entusiasmo l’approvazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR), documento chiave che segna ufficialmente l’avvio del progetto.
«Si apre una nuova stagione per la Piana del Fucino – dichiarano i consiglieri –. La rete irrigua rappresenta un’opera strategica che migliorerà la qualità delle coltivazioni, ottimizzerà l’uso delle risorse idriche e rafforzerà la sostenibilità ambientale, tre elementi oggi imprescindibili per il futuro dell’agricoltura».
L’intervento consentirà una riduzione significativa degli sprechi idrici, favorendo l’uso di fonti d’acqua superficiali e abbattendo i consumi energetici. Sarà inoltre possibile garantire un’irrigazione efficace anche nelle aree più distanti, ampliando la produttività del territorio.
Un riconoscimento particolare viene rivolto all’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente, il cui impegno è stato decisivo per il superamento di un iter complesso che durava da anni.
«Grazie al lavoro sinergico tra enti e istituzioni – concludono D’Incecco e Mannetti – l’Abruzzo compie un passo avanti verso un’agricoltura innovativa, resiliente e al passo con le sfide ambientali del futuro».