Numeri da record per l’evento appena trascorso nel centro storico di Città Sant’Angelo
È stata un’edizione formidabile, lo dicono chiaramente i numeri, a dir poco da
record. La XVIII edizione di Dall’Etna al Gran Sasso, infatti, ha visto una
presenza e una partecipazione di pubblico mai viste prima. Un successo che premia
gli sforzi di una squadra coesa dai meccanismi perfetti e sincronici, dietro la
sapiente regia dell’ideatore e promotore, Gabriele Florindi, sindaco emerito di
Città Sant’Angelo. Il centro storico angolano ha vissuto la magia dell’edizione
2024, nella settimana dal 20 al 28 luglio. Letteralmente presi d’assalto gli stand
delle specialità siciliane ma, non sono stati da meno, nemmeno quelli abruzzesi.
Molto apprezzato anche il cartellone degli eventi artistici e musicali che ha fatto
registrare sempre il pienone. Confermatissimo il gradimento per i tanti gruppi folk
itineranti capaci di portare allegria e divertimento in tutto il perimetro urbano.
“Quest’anno si è svolta la XVIII edizione di Dall’Etna al Gran Sasso”, ammette
Gabriele Florindi, ” – la Kermesse è diventata maggiorenne – regalandoci un
afflusso di visitatori mai visto. Edizione in crescita, malgrado anche manifestazioni
blasonate concomitanti. Per questo voglio ringraziare l’Amministrazione
comunale, la Presidenza del Consiglio Regionale D’Abruzzo, la Fondazione
Pescarabruzzo, la Provincia di Pescara, l’Associazione artigianato artistico
Abruzzese, Associazione Celiachia Abruzzo, enti e associazioni che hanno
patrocinato la manifestazione. Non vanno dimenticati gli sponsor storici fidelizzati
da anni e i nuovi che sono entrati a far parte della nostra famiglia.
Un grazie particolare alle forze dell’ordine, Polizia locale e Carabinieri, a tutte le
Associazioni di volontariato, Protezione Civile.
Un sentito senso di gratitudine”, aggiunge Florindi, “va anche agli abitanti del
centro storico che hanno subito disagi e a tutti i nostri visitatori per la
compostezza, l’educazione, la pazienza e la comprensione dimostrata in questi 9
giorni di festa. Una vera e propria festa corale, come si evince anche dalla diretta
partecipazione di tutti i privati che mettono a disposizione, ogni anno, gli androni, i
locali per mostre e esposizioni completamente a titolo gratuito, a loro la mia più
profonda gratitudine. Non si può, inoltre, scordare il gioioso e instancabile
esercito di volontari che sono stati impegnati negli stand – dalla preparazione –
cottura e somministrazione delle squisite pietanze – a coloro che hanno pulito i
tavoli – a coloro che hanno montato e smontato tutte le strutture.
Una nota di merito, però”, conclude Gabriele Florindi, ” va fatta per la squadra
che, con estrema competenza, educazione gestisce i parcheggi e i bus navetta, per i
tanti visitatori che fruiscono del servizio. Plauso dovuto anche perché, la loro età
media è bassa, una squadra veramente giovane che, si spera, insieme agli altri
giovani volontari, presto potrà prendere in mano la gestione della manifestazione
per garantire ad essa lunga vita “.