Sotto questo sole, non sbagliare lo spot
Sole, caldo, mare, spiaggia agostana. Gli ingredienti di uno spot che, negli ultimi giorni, è piombato come un rapace nel servizio whatsapp degli abruzzesi. La scena è semplice, fin troppo scontata: due belle signore, con una recitazione che non è proprio spontanea, sotto una palma di uno stabilimento del litorale pescarese, si lamentano della canicola e delle impreviste, imminenti elezioni politiche. Si ritrovano, ad un certo punto, di fronte ad un dilemma spinosissimo, una vexata quaestio: chi votare alle prossime consultazioni elettorali per il rinnovo del Parlamento. La risposta è in tasca, a portata di bocca, facile come bere acqua. Dice la signora con un portamento molto vicino ai personaggi michettiani: “Se si ricandida al Senato, Luciano D’Alfonso, perché è uno capace, anche se qualcuno (corretto l’uso del pronome indefinito singolare?) gli dice male“. A sostegno di questa tesi così solida, che ha il vago sapore del dogma, entra nella ripresa ‘Nduccio, cabarettista abruzzese, da sempre vicino al senatore di Lettomanoppello e con un’esperienza in politica a Montesilvano, nella giunta di Attilio Di Mattia, al fianco dell’attuale assessore agli eventi Deborah Comardi, che rincara la dose. Si alza dalla sdraio, dove fingeva di giocare con secchiello e paletta insieme ad un paio di bambini, ed esclama, da oracolo, sulle note di ” A mano a mano” (il cui messaggio recondito non è assolutamente da avvicinare all’autoerotismo), sentenzia: ” Si possono dire tante cose su di lui ma, Luciano, li sa fa“. E reitera: “li sa fa!”. Detto che molti non capiscono cosa, resta un dato certo: Luciano non è candidato al Senato per cui la signora, ahilèi!, si ritroverà punto e capo, senza sapere chi votare. E se il Luciano regionale cominciasse, almeno, a fare bene gli spot sarebbe un buon punto di partenza per la corsa alla Camera…