
Il sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti risponde all’opposizione cittadina che chiedeva l’intitolazione della piazza Della Marina ad Osvaldo Mazzocchetti, luogo che l’amministrazione ha invece deciso di dedicare a Norma Cossetto, studentessa italiana vittima delle Foibe, riservando tuttavia alla memoria dell’ex presidente del consiglio comunale, proprio la sala consiliare. <Evidentemente i consiglieri di opposizione soffrono di amnesia e si aggrappano ad ogni pretesto solo per sollevare polemica> esordisce il primo cittadino. <Abbiamo detto che ad Osvaldo Mazzocchetti, primo presidente del consiglio comunale di Città Sant’Angelo, avremmo intitolato la sala consiliare, il più alto luogo istituzionale della città> spiega. <Questo lo voglio sottolineare in quanto fino ad oggi, la precedente amministrazione a guida Pd aveva dedicato alla sua memoria solo una sala all’interno del centro Ibisco, peraltro rimasta a lungo chiusa. Una sala che la nostra amministrazione ha riqualificato e che oggi fornisce importanti servizi alla cittadinanza, tra cui corsi di protezione civile e dibattiti come quello sul biodigestore, oltre ad ospitare presentazioni. Tuttavia, lasciando invariato tale quadro, questa amministrazione ha voluto dare ancora più risalto alla figura di Mazzocchetti, decidendo di intitolargli la sala consiliare>. E conclude: <Il mio suggerimento ai consiglieri di opposizione è quello di evitare di snobbare un nome altrettanto importante come quello di Norma Cossetto, facendosi un esame di coscienza su chi li ha preceduti>.