di Pierpaolo Di Carlo
A volte, il calcio non è solo uno sport, ma è anche una narrazione. Un’impresa portata a compimento da persone come noi, ma che possono plasmare il corso degli eventi secondo la loro volontà, mostrando la loro forza e il loro carisma. Questa volta si parla di un ragazzo di poco più di vent’anni, che è diventato il centro di gravità di un racconto senza eguali.
La nuova divinità pagana di Pescara si chiama Alessandro Plizzari, un eroe nascosto nell’ombra, che ha portato alla ribalta una prestazione sportiva semplicemente perfetta. Con i suoi occhi ha visto la sua squadra soffrire per larghi tratti del primo tempo, ma con le sue mani ha sin da subito neutralizzato ogni genere di conclusione della Ternana, che, in questa storia, ha avuto lo sfortunato ruolo dell’orco da sconfiggere. Nonostante gli spazi concessi dai biancazzurri per tentare velenose imbucate, gli uomini di Liverani non hanno avuto modo di segnare il gol del vantaggio fino alla metà del secondo tempo. Rimasta in dieci, riuscendo a stento a resistere alle offensive umbre, la squadra di Baldini non ha potuto fare altro che accorciare gli spazi fra i reparti, mettendo in secondo piano ripartenze, difatti risultate inefficaci, a fronte di una difesa da rinforzare e di un risultato da difendere in tutti i modi.
E infine, è sceso dal cielo l’eroe della serata, cadendo dopo l’ennesima parata decisiva nei tempi supplementari, ma mettendo in apprensione tutti i 22.000 cuori biancazzurri, con il terrore di aver perso il loro migliore in campo per un possibile infortunio. Stoicamente, il portiere del Pescara è però rimasto in campo fino alla fine, sorreggendosi come poteva negli ultimi minuti e risparmiando le ultime forze per i tiri di rigore.
E con quelle energie, ha avuto la forza di lanciarsi alla sua destra e alla sua sinistra, mettendo le mani su un sogno iniziato da lontano, ma che ora, grazie soprattutto a lui, è diventato realtà. La Serie B non è stata raggiunta da un singolo portiere, ma certamente, ciò che ha fatto Alessandro Plizzari la sera del 7 giugno 2025, a Pescara non verrà dimenticato presto.