
Con l’avvio della stagione turistica alle porte, la Prefettura di Teramo ha messo a punto un piano straordinario di rafforzamento della sicurezza sul territorio provinciale e lungo la fascia costiera. Nel corso di una riunione presieduta dal Prefetto Fabrizio Stelo, svoltasi ieri mattina al Palazzo del Governo, sono state definiti gli assetti operativi delle forze dell’ordine per garantire maggiore presenza, prevenzione e rapidità d’intervento da luglio a settembre.
Potenziamento Polizia di Stato Dal 1° luglio al 1° settembre la Questura di Teramo riceverà cinque unità aggiuntive, che si sommeranno all’organico già in servizio. L’obiettivo è intensificare i pattugliamenti in città, nelle aree più sensibili della provincia e lungo le direttrici di accesso alle località balneari.
Rinforzi ai Carabinieri Il Comando Provinciale dei Carabinieri schiererà sette rinforzi dal 30 giugno al 10 agosto, impiegandoli nelle Compagnie di Teramo, Atri, Giulianova e Alba Adriatica. Dal 11 al 31 agosto, due unità supplementari manterranno alta la vigilanza su tutto il litorale, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione e agli eventi culturali estivi.
Guardia di Finanza in azione su terra e mare Per il periodo clou dal 2 al 16 agosto, la Guardia di Finanza dislocherà cinque nuove unità tra Giulianova (due), Teramo (due) e Nereto (una). Sul fronte marittimo, da giugno a settembre una vedetta costiera sarà impiegata per il controllo del demanio marittimo e delle attività diportistiche, in aggiunta alle tradizionali attività di contrasto all’evasione fiscale e alla contraffazione.
“Sarà fondamentale – ha sottolineato il Prefetto Stelo – garantire una cornice di sicurezza coerente con l’aumento dei flussi turistici e con la vivacità delle nostre comunità. Solo attraverso la sinergia tra istituzioni, forze dell’ordine e amministrazioni locali potremo offrire ai cittadini e ai visitatori un’estate all’insegna della serenità”.
Il piano estivo prevede ancora momenti di coordinamento con i sindaci dei comuni costieri e con gli operatori del settore turistico, per mappare aree di criticità e definire percorsi di intervento rapidi. Con questa strategia, la Prefettura di Teramo vuole consolidare la percezione di un territorio accogliente ma attento alla legalità, trasformando il “fattore sicurezza” in un ulteriore elemento di attrattiva per il turismo e per gli investimenti.