“E’ il momento di sostenere chi lavora e intraprende nelle aree più fragili del Paese, contribuendo a renderle attrattive e a contrastarne lo spopolamento, investendo sul futuro della propria terra anche a costo di un minore ritorno economico immediato. Un ‘reddito di resilienza’ che premi chi resiste alle asperità territoriali e alle fragilità sociali, innescando un meccanismo virtuoso che nonostante la spesa determinerebbe non un costo a perdere ma addirittura effetti positivi sugli stessi conti pubblici”. Lo dichiara Daniele D’Angelo, capogruppo al Comune dell’Aquila e coordinatore provinciale di ‘Italia al Centro’. “In questo periodo di crisi – spiega D’Angelo – è apparso evidente fin da subito che le direttrici dei programmi di ripartenza avrebbero rappresentato per le aree interne un’occasione di sviluppo forse irripetibile. E’ però un imperativo categorico sostenere la ripresa con politiche adeguate, mettendo da parte le ricette fallimentari e concentrando le risorse su interventi di autentico rilancio socio-economico che possano premiare davvero il lavoro. E’ in questo senso un segno di grande attenzione che ‘Italia al Centro’, nel presentare le proprie linee programmatiche a livello nazionale – prosegue l’esponente del partito guidato da Giovanni Toti e Gaetano Quagliariello -, abbia dedicato due interi capitoli alla coesione territoriale, con la necessità di un accesso alle reti e ai servizi essenziali omogenea su tutto il territorio, e a uno specifico piano di rilancio per l’entroterra appenninico e per le aree fragili del Paese. In particolare la proposta di un ‘reddito di resilienza’, che con parametri rigorosi possa sostenere e incentivare il lavoro e lo sviluppo di attività economiche in zone più impervie o spopolate, razionalizzando e rendendo organiche anche le varie misure esistenti in questa direzione, si attaglia perfettamente alle problematiche di territori come il nostro, e non solo. Non a caso l’iniziativa, sulla quale è già pronto un disegno di legge, recepisce un’idea nata qui all’Aquila e portata all’attenzione del partito nazionale che ne ha fatto un proprio punto programmatico. Abbiamo sempre creduto nel lavoro – conclude D’Angelo -, lavoreremo perché diventi realtà”.
AREE INTERNE: DANIELE D’ANGELO (IAC), ‘REDDITO DI RESILIENZA’ PER CONTRASTARE SPOPOLAMENTO E INCENTIVARE RIPRESA
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