Con un comunicato, di seguito riportato, il comune di Pescara ricorda le vittime civili dell’incursione area degli Alleati sulla città.
«Pescara non dimentica» i suoi caduti, i suoi feriti e i suoi mutilati nel 79° anniversario del bombardamento americano del 14 settembre 1943, secondo pesantissimo attacco aereo che seguì quello del 31 agosto.
L’amministrazione comunale commemora il tragico evento della seconda guerra mondiale con una cerimonia che avrà inizio domani, mercoledì 14 settembre alle ore 12.00 presso il muro dell’ex stazione ferroviaria in corso Vittorio Emanuele II, monumento simbolo del tributo di sangue pagato dai civili al conflitto e dalla città che conobbe immani distruzioni e per questo venne insignita nel 2001 dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi della medaglia d’oro al valor civile.
La manifestazione prevede la deposizione di una corona d’alloro alla base della lapide che ricorda le vittime del 1943, una lettura scenica (tratta da «L’Italia sotto le bombe» di Marco Patricelli, ed. Laterza) a cura dell’attrice Giulia Basel, e gli interventi istituzionali del sindaco Carlo Masci e del presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli.
Alla cerimonia prenderanno parte autorità militari, civili e religiose, associazioni combattentistiche e d’armi, e una delegazione degli studenti dell’ultimo anno di corso dell’Istituto «Acerbo».