Confronto sulle grandi emergenze per artigiani e Pmi. Assente Luciano D’Alfonso
Ripartire da solide radici per lo sviluppo dell’Italia e dell’Abruzzo. La Cna regionale organizza per domattina, venerdì 16 settembre, un faccia a faccia con le principali forze politiche impegnate nelle prossime elezioni politiche del 25 settembre, attorno ai temi contenuti nel Manifesto-decalogo (il testo integrale su https://bit.ly/3db7wYI) che la confederazione artigiana ha messo a punto in vista del prossimo appuntamento elettorale.
Alle 9, nella sede regionale di via Cetteo Ciglia 8, a Pescara, saranno presenti Gabriella Di Girolamo (Movimento 5 Stelle), Michele Fina (Pd), Nazario Pagano (Forza Italia), Giulio Cesare Sottanelli (Azione/Italia Viva), Guerino Testa (Fratelli d’Italia) e Antonio Zennaro (Lega per Salvini Premier).
Dopo i saluti del presidente regionale della Cna Abruzzo, Savino Saraceni, e l’intervento introduttivo del direttore regionale Graziano Di Costanzo, toccherà a loro esprimersi sui temi contenuti nel Manifesto della Cna. Il documento, dal titolo “Ripartire da solide radici per lo sviluppo dell’Italia – Le proposte di artigiani e piccole imprese per un nuovo patto sociale”, contiene dieci punti programmatici dedicati alle principali emergenze che il mondo della micro impresa sottopone alle forze politiche tra vecchie e nuove emergenze: dalla pandemia da Covid-19 alla crisi energetica che rischia di mettere in ginocchio migliaia di micro-imprese.
Si tratta, in sintesi, di una sorta di “decalogo” dedicato alle scelte strategiche da realizzare proprio in materia energetica; sulla semplificazione amministrativa; sul ruolo centrale di artigiani e micro imprese nelle future politiche industriali; sulla promozione dell’export e del made in Italy; sulle nuove regole per la contrattazione collettiva; sull’alleggerimento della pressione fiscale; sulla tutela delle piccole imprese nella concorrenza; sul potenziamento del sistema delle infrastrutture; sulla legalità e la lotta contro abusivismo; sul sistema di welfare e pensionistico. Temi, di carattere generale, cui la Cna Abruzzo ha aggiunto quelli legati all’inserimento definitivo del nostro territorio nelle principali reti di collegamento europee, e della conferma delle misure del Superbonus, necessarie a rinnovare un patrimonio edilizio bisognoso di recupero soprattutto nelle aree interne.