Proseguono costanti ed intensificate le operazioni dei militari dell’Arma dei Carabinieri volte, in ambito Provinciale, al contrasto ed alla repressione delle attività illecite con particolare riguardo al commercio delle sostanze stupefacenti nel Comune di Montesilvano.
Nella serata del 20 settembre, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Montesilvano, unitamente ad un’aliquota del “S.I.O. Carabinieri Lazio” (Squadra Intervento Operativo) hanno tratto in arresto, in flagranza di reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, un ragazzo del posto appena 18enne trovato in possesso di circa 250 grammi di sostanze stupefacenti tra hashish e cocaina, nonché di un coltello a serramanico, il tutto posto sotto sequestro.
Nella circostanza i Carabinieri, nell’ambito di un mirato servizio di osservazione, notavano
innanzi al centro commerciale “Porto Allegro” il giovane muoversi con fare circospetto, guardandosi intorno e continuamente avvicinato da altre persone.
Per tali ragioni, gli operanti ritenevano opportuno approfondire la situazione e, nell’immediatezza, il giovane veniva trovato in possesso del coltello e di una busta in cellophane contenente alcune dosi di sostanze stupefacenti (circa 50 gr. tra cocaina ed hashish) già pronte per essere “spacciate”. La perquisizione estesa all’interno della sua abitazione, consentiva di rinvenire ulteriori gr. 200 circa delle medesime sostanze abilmente occultate all’interno di una stanza.
Per tali ragioni e sulla base degli elementi investigativi acquisiti dagli uomini dell’Arma, il giovane veniva condotto presso gli uffici della Compagnia di Montesilvano ove veniva dichiarato in stato di arresto. Lo stesso, al termine delle formalità di rito, veniva posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, dove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dello svolgimento dell’udienza di convalida, prevista nella giornata odierna.