
L’estate entra nel vivo con un’ondata di calore che investirà gran parte del Paese nella giornata di giovedì 26 giugno, portando con sé temperature estreme e condizioni di rischio per la salute. Secondo l’ultimo Bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute, sei città italiane saranno classificate con il bollino rosso, il livello massimo di allerta.
Le città interessate sono: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia e Torino. Il livello 3 di allerta, corrispondente al bollino rosso, indica condizioni di emergenza che possono avere effetti negativi anche su persone sane e attive, non solo sui gruppi più vulnerabili come anziani, bambini e soggetti con patologie croniche.
Bollino arancione in dodici città
Nella stessa giornata, altre dodici città saranno contrassegnate da bollino arancione (livello 2), che segnala un rischio moderato per la salute, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione. Tra queste figura Pescara, oltre a Napoli, Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Milano, Palermo, Rieti, Roma, Venezia e Verona.
Le cause: l’anticiclone africano “Pluto”
A determinare questa situazione è l’arrivo dell’anticiclone africano Pluto, che sta portando temperature fino a 40 gradi, accompagnate da elevata umidità, forte irraggiamento solare e scarsa ventilazione. Queste condizioni, spiega il Ministero, possono generare un forte disagio bioclimatico e aumentare il rischio di colpi di calore, disidratazione e scompensi cardiovascolari.
Come difendersi
Il Ministero della Salute raccomanda di:
- evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde;
- bere molta acqua;
- indossare abiti leggeri e traspiranti;
- limitare l’attività fisica intensa;
- prestare particolare attenzione a bambini, anziani e persone fragili.