“Fa specie ascoltare i consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle di stanziamento per i meno abbienti e per le famiglie pescaresi in difficoltà, con la proposta di creare un fondo con una variazione di bilancio per per aiutare le famiglie con ISEE basso per far fronte al caro energia. Ma mi chiedo? Dove erano i consiglieri del M5S negli anni scorsi e nelle ultime settimane. I consiglieri comunali del M5S sono arrivati ancora una volta secondi”. Così il capogruppo al comune di Pescara Massimiliano Pignoli che nei giorni scorsi aveva visto accettata dall’assise comunale la proposta poi passata poi in Consiglio per la ratifica di bilancio e più fondi per il Pis (Pronto Intervento Sociale) per permettere ad alcune famiglie bisognose della città di poter far fronte in questo periodo così delicato al pagamento delle bollette e delle utenze di luce e gas fino chiaramente a fine anno. “Vorrei far presente ai 5 stelle che esiste già un fondo dei più bisognosi che si chiama Pis (Pronto Intervento Sociale) che è a disposizione delle famiglie di Pescara e che il sottoscritto ha nei giorni scorsi fatto incrementare con 20mila euro per far fronte alle bollette di fine anno. Questo in attesa dell’approvazione del bilancio preventivo del 2023 in cui chiederò più fondi per il sociale. Chiaro è che se l’amministrazione Masci non dovesse ottemperare ad un maggior stanziamento per il Pis nel 2023 e venir meno alle proposte fatte al momento del suo insediamento, sono pronto a passare con l’opposizione perché così facendo – conclude Pignoli – verrebbe meno la condizione approvata nelle linee programmatiche di mandato dove grazie al sottoscritto si era stabilito un maggiore stanziamento di fondi per le famiglie di bisognose (Pis) e dunque con le periferie al centro. Se così non fosse verrebbero meno le due condizioni cardine per una mia presenze ancora nella maggioranza che governa questa città”.