
Pescara, 6 maggio 2025 – “Ieri abbiamo assistito a un’altra grande operazione dei carabinieri per contrastare lo spaccio di droga a Rancitelli e Fontanelle. L’intervento dei militari dell’Arma ha inflitto un altro duro colpo ai venditori di morte, quelli che agivano tra via Gallero, via Caduti per Servizio e via Lago di Capestrano, infrangendo quotidianamente la legge sotto gli occhi dei residenti. L’attività dei venditori di morte è stata spiata giorno dopo giorno dai carabinieri, con il coordinamento della Procura della Repubblica, e l’attività investigativa ha permesso di mettere a fuoco attività e ruoli degli indagati. Da quando è stato demolito il ferro di cavallo, con un’azione determinata e sinergica tra le varie componenti istituzionali del territorio, i delinquenti hanno perso un fortino che li proteggeva e sono diventati molto più vulnerabili e molto più visibili, al punto tale che con cadenza settimanale le forza dell’ordine ottengono risultati di rilievo nella lotta alla criminalità in quelle zone. Come ho già avuto modo di dire in occasione di altre operazioni, il mio plauso è sentito, a nome mio e dell’intera comunità di Pescara che crede nell’azione di chi tutela giornalmente i cittadini e nei risultati che può produrre. È un ulteriore passo in avanti per favorire una convivenza serena nei quartieri della città, soprattutto in quelli con problematiche più complesse che ogni giorno affrontiamo, quella serenità che viene minata da chi commette reati lungo le nostre strade pur sapendo che il sistema di sicurezza e di protezione della città c’è, è presente ed è sempre efficiente. Il mio ringraziamento va a chi ha svolto questa attività che ha permesso di cogliere un obiettivo significativo che rappresenta la dimostrazione di un lavoro incessante e produttivo, portato avanti senza clamori, con serietà e abnegazione, contrariamente a chi in maniera strumentale e subdola alimenta solo polemiche e cerca continuamente di accendere una luce negativa sulle zone periferiche di Pescara, interessate da anni da azioni di rivalutazione sociale del territorio”.