“Il presidente dell’associazione consiglieri comunali emeriti”, si legge nel comunicato a firma di Mario Sorgentone, ” apprezza le parole del primo cittadino del capoluogo adriatico su La Nuova Pescara
L’associazione consiglieri comunali emeriti di Pescara plaude alla chiara posizione del sindaco
Carlo Masci nel richiedere il rispetto della data del 2024, come anno di nascita della Nuova Pescara, così come stabilito dalla legge regionale.
Purtroppo sono stati persi quattro anni in inutili schermaglie, volutamente inconcludenti, senza mai affrontare i temi che sono alla base della fusione.
Ne è stata data la colpa alla legge regionale, che sarebbe carente di indirizzi e linee guida, quegli stessi che gli amministratori comunali avrebbero dovuto elaborare, in un confronto responsabile e competente delle specificità dei territori, che ne esaltasse le eccellenze e ne eliminasse le carenze.
Perché è questo l’obiettivo della Nuova Pescara, una città nuova, nella quale il maggiore peso contrattuale dovuto ai numeri, il collegamento delle intelligenze, il protagonismo delle municipalità, la posizione geografica potranno apportare una crescita economica ed un sviluppo sociale e culturale impensabili per il singolo comune”.