Duro il giudizio del segretario cittadino di Azione
Sul rinvio, al 2027, della fusione dei tre comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, parole dure da parte di Stefano Torelli, segretario provinciale di Pescara in Azione, il partito di Carlo Calenda fondato nel 2019. ” Risulta incomprensibile la volontà di rinviare al 2027 la fusione per la nascita della Nuova Pescara o forse è fin troppa chiaro l’obiettivo– sostiene Torelli- che è quello di sminuire le intenzioni espresse dai cittadini che sono sempre più avanti e lungimiranti di una certa politica. Come segretario provinciale di Azione mi batterò fino in fondo affinché quelle intenzioni vengano rispettate, nelle modalità e, soprattutto, nei tempi stabiliti dalla legge“.