Con l’uscita del volume “La comunicazione esterna: strategie e strumenti per l’impresa 4.0”, nella prestigiosa collana di “Economia” della Franco Angeli di Milano – il più importante editore italiano nell’area del Management, Human Resources, Economia e Marketing – Galliano Cocco, psicosociologo docente di “Strategia della comunicazione aziendale” nel corso di laurea in Economia & Management dell’Università Gabriele D’Annunzio, completa la dilogia dedicata alla comunicazione d’impresa, iniziata nel 2020 con il libro “La comunicazione interna: da Maslow al Covid 19”, per diversi mesi in testa alle vendite di testi specialistici del settore.
I due lavori dedicati alla comunicazione – il moloch della società contemporanea: pervasiva e straordinariamente importante, soprattutto nel momento della ripartenza dell’economia, dopo la pandemia – sintetizzano, in circa 600 pagine globali, due ambiti imprescindibili per imprenditori, manager, professional e studenti.
Temi strategici e fondamentali per le imprese e per l’economia che, se attuati e governati in maniera mirata, permettono alle aziende – in particolare quelle della nostra regione – di affermarsi in un mercato sempre più globale ed estremamente concorrenziale.
In particolare, nel volume dedicato alla comunicazione interna si analizzano i motivi per cui l’azienda ha bisogno di una comunicazione efficace verso il proprio cliente interno e si passano in rassegna tutti gli strumenti utili: anche quelli di ultimissima generazione massicciamente utilizzati nell’ultimo anno e mezzo e definiti dall’autore tech-sociability (coniando una sorta di neologismo sincratico).
Nel volume invece dedicato alla comunicazione esterna si espongono tutte le strategie affinché un’impresa possa accrescere la propria visibilità e reputazione nel mercato.
LE SCHEDE DEI DUE VOLUMI
La comunicazione esterna. Strategie e strumenti per l’impresa 4.0. Questo manuale dedicato alla comunicazione esterna – concepito per gli studenti, ma anche per professionisti e manager – vuole introdurre il lettore all’acquisizione sia di saperi oramai consolidati, sia di tematiche relative ai nuovi mezzi di comunicazione d’impresa, ben sapendo che questa, spesso, è ancora concepita e assimilata a quella commerciale/di marketing. La comunicazione esterna dell’impresa coinvolge tutti gli aspetti dell’organizzazione ed è trasversale alla produzione, al posizionamento, alla commercializzazione e innovazione e come tale dev’essere curata nella sua globalità.
Le imprese, le aziende e le organizzazioni tutte, per prosperare, hanno necessità di comunicare in maniera costante, efficace e distintiva. Esse vivono immerse in contesti sempre più globali e caratterizzati da una crescente visibilità che le porta a essere osservate, monitorate e giudicate dai consumatori, dai cittadini e da tutte le componenti dei mercati, sempre più internazionali ed interculturali. Nessuna organizzazione – e a fortiori, l’impresa – può comunicare in maniera confusa e generalizzante, senza adeguate strategie e discrimine degli strumenti necessari e adatti per la propria affermazione, reputazione e mission.
La cosiddetta quarta rivoluzione industriale – concepita dopo la crisi del 2008 e consolidata a seguito dell’emergenza pandemica – ha imposto un cambiamento ancora più radicale anche nel management della comunicazione, oltre che della produzione. Appare sempre più urgente identificare nuovi modelli strategici ed una maggiore, ineludibile, integrazione tra i vari mezzi di comunicazione per poter raggiungere l’obiettivo dell’incremento di competitività.
La realtà attuale si caratterizza sempre più per l’interconnessione tra sistemi fisici e virtuali, sia in ambito industriale che negli altri settori del mondo produttivo e non. Ciò presuppone, di conseguenza, una capacità di azione e di cambiamento caratterizzata da velocità, flessibilità e creatività.
In tale contesto questo manuale dedicato alla comunicazione esterna – concepito per gli studenti ma anche per i professional ed i manager – vuole introdurre il lettore all’acquisizione sia di saperi oramai consolidati, sia di tematiche relative ai nuovi mezzi di comunicazione d’impresa ben sapendo che questa, spesso, è ancora concepita ed assimilata a quella commerciale/di marketing; un retaggio che ci portiamo dietro dal dopoguerra quando effettivamente questo bastava data la scarsa concorrenza allora esistente. Oggi è cambiato il mondo: a portata di un click possiamo avere tutto ed il semplice messaggio sulla bontà del proprio prodotto/servizio non basta più. La comunicazione esterna dell’impresa coinvolge tutti gli aspetti dell’organizzazione ed è trasversale alla produzione, al posizionamento, alla commercializzazione ed innovazione e come tale dev’essere curata nella sua globalità.
Pertanto, in questo volume il lettore troverà temi noti ma anche temi legati alle nuove forme della comunicazione d’impresa:
– la comunicazione del brand; la pubblicità (advertising)
– le Relazioni Pubbliche; la comunicazione di crisi
– come comunicare il prodotto: packaging, punto vendita, promozioni
– gli eventi e le sponsorizzazioni
– la comunicazione digitale
– le nuove forme del communication mix
Il tutto arricchito da case history e da capitoli redatti con una forte impronta didattica e pratica in modo da fornire conoscenze e strategie pronte all’uso ai molteplici attori che fanno parte dell’immenso palcoscenico della comunicazione d’impresa.
La comunicazione interna da Maslow al Covid-19. Saperi, strategie e strumenti per le organizzazioni eccellenti. Per vincere le nuove sfide che la globalizzazione e i mercati impongono e sopravvivere anche in casi estremi, le organizzazioni devono massimizzare la propria capacità di condividere informazioni, conoscenze e processi. Partendo da tali presupposti, il volume prende in esame saperi, strategie e strumenti della comunicazione interna utili a realizzare sistemi essenziali per sviluppare asset in grado di far circolare al meglio le informazioni e implementare relazioni proattive in grado di contribuire alla diffusione della mission e della vision aziendale. In un contesto globale che cambia ed è pervaso dal paradigma della complessità, anche gli strumenti e le tecniche di comunicazione devono adeguarsi. Le strategie di comunicazione interna nelle organizzazioni vivono appieno tali mutamenti e non fanno eccezione, soprattutto rispetto all’onda impetuosa della digitalizzazione. Ed oggi possiamo dire “per fortuna” poiché senza di essa, durante l’emergenza planetaria del Covid-19, innumerevoli e fondamentali servizi sarebbero stati out per molti mesi, con danni irreparabili per tutti (oltre ad aziende ed imprese cruciali per la vita dei cittadini si pensi alla scuola, alla medicina di base, agli uffici privati e pubblici ecc.).
L’assunto di base del libro è che nessuna organizzazione è immune dalla necessità di comunicare, oltre che all’esterno anche al suo interno, in maniera efficace, così da poter instaurare processi rispondenti ai fini perseguiti. In quest’ottica, la problematica della comunicazione interna è diventata una leva essenziale per sviluppare le persone, far crescere il capitale umano e generare valore.
Per vincere le nuove sfide che la globalizzazione e i mercati impongono e sopravvivere anche in casi estremi le organizzazioni devono massimizzare la propria capacità di condividere informazioni, conoscenze e processi; devono essere coese e saper “fare gruppo”, senza appiattirsi e omogeneizzarsi.
Partendo da tali presupposti, il volume prende in esame saperi, strategie e strumenti della comunicazione interna utili a realizzare sistemi essenziali per sviluppare asset in grado di far circolare al meglio le informazioni e implementare relazioni proattive in grado di contribuire alla diffusione della mission e della vision aziendale.
I vantaggi che le organizzazioni trarranno da un’incisiva comunicazione interna saranno:
– creare e/o rinforzare un sistema efficace ed efficiente di trasmissione delle informazioni, sia in termini di mezzi che di contenuti, assicurandosi che il flusso comunicativo sia effettivamente recepito dai vari target group, compreso gli stakeholder;
– gestire le persone come veri e propri “clienti interni” applicando i principi dell’internal marketing;
– migliorare le relazioni interne sviluppando il senso di appartenenza e fiducia;
– sensibilizzare la dirigenza e/o il top management verso una gestione evoluta della comunicazione interna;
– sviluppare la motivazione e la proattività individuale e di gruppo;
– favorire l’approvazione e l’accettazione delle scelte aziendali da parte dei collaboratori;
– implementare una cultura e un clima di condivisione degli obiettivi comuni riducendo la conflittualità;
– gestire al meglio le situazioni di crisis management.