Questa la nota alla stampa di Carla Tiboni Presidente Premi Internazionali Flaiano.
“Si è spenta la vita di Ada d’Adamo, abruzzese nata ad Ortona, autrice dello straordinario libro “Come D’Aria” edito da elliot, successo editoriale e tra i dodici finalisti del Premio Strega.
Il 24 marzo scorso a Pescara, nell’ambito delle celebrazioni del 50 dei Premi Internazionali Flaiano, Ada aveva presentato il libro accolta dal pubblico con affetto e ammirazione non soltanto per il racconto della sua storia e quella di Daria, ma per l’incredibile sforzo che aveva fatto, resistendo sul palco ad un fisico che ormai stava sempre più cedendo alla malattia implacabile.
Con una forza d’animo che sia di esempio per tutti, ha raccolto le proprie ultime energie, ha affrontato il viaggio da Roma ed ha raccontato della disabilità e della propria malattia con leggerezza, creando commozione nel pubblico e tanta consapevolezza del percorso di due vite così difficili, ma affrontate con tanta dignità e tantissimo amore.
Di Ada d’Adamo restano molte cose, l’amore, il dolore, il rifiuto e l’accettazione per come fosse cambiata la propria vita, ma soprattutto la magia dei sentimenti che insieme alla figlia era riuscita a costruire.
La parola disabilità nel suo libro scompare, sostituita dalla normalità che non va mai distinta. Non ci sono abili e disabili. Ci sono le persone.
Ha scritto Ada nel suo libro:”il mio corpo sperimenta, seppur in misura ridotta, i limiti del tuo. Prima li conoscevo, li sentivo, li toccavo attraverso te; poi ho incominciato via via ad incorporarli”.
I Premi Flaiano saranno sempre grati ad Ada d’Adamo di averli scelti per la presentazione del suo libro in Abruzzo”.