Pescara, 3 luglio 2025 – Un omaggio vibrante all’arte, all’impegno civile e alla riflessione pittorica: la Fondazione Pescarabruzzo celebra il genio di Ennio Calabria (1937–2024) con la mostra “Essere pittura. Omaggio a Ennio Calabria”, allestita dal 12 luglio al 5 ottobre presso la Maison des Arts, nel cuore di Pescara.
L’esposizione presenta circa cinquanta opere, dagli esordi giovanili all’ultimo autoritratto, realizzato poche settimane prima della scomparsa del Maestro. Un’occasione per ripercorrere una carriera intensa, segnata da passione, militanza culturale e una straordinaria capacità espressiva.
Il vernissage
Il vernissage si terrà sabato 12 luglio alle ore 18.00, con la presenza di:
- Nicola Mattoscio, Presidente Fondazione Pescarabruzzo
- Carlo Masci, Sindaco di Pescara
- I curatori Marco Bussagli e Gabriele Simongini, membri del Comitato Scientifico dell’Imago Museum
- Tiziana Caroselli, compagna dell’artista
- Rita Pedonesi, curatrice dell’Archivio Calabria
Il catalogo include anche il contributo critico di Ida Mitrano e fotografie di Alessandra Pedonesi.
La Fondazione ha recentemente acquisito l’opera I funerali di Togliatti, simbolo dell’impegno artistico e civile di Calabria, esposta all’Imago Museum per il Sessantesimo anniversario dell’evento storico.
«Il suo insegnamento è nella passione civile per la critica all’esistente, in nome di una necessità di cambiamento e di un nuovo umanesimo» – scrive Mattoscio nel catalogo.
Il percorso della mostra
Esordi e anni ’70 Dal debutto nel 1958 alla Biennale di Venezia del 1964, fino all’impegno politico e sociale. Spicca I giovani (1979), riflessione sul disagio generazionale.
Anni ’80 Calabria ottiene riconoscimenti internazionali, espone a New York e in Francia. Tra le opere in mostra: Traghetto per Palermo (1984) e La città dentro (1989).
Anni ’90 Una svolta intimista: cicli come Il mare accanto e Ambiguità dell’intravisto. Esposti: Uomo che guarda il mare, Donna e il mare, Eretto antropomorfo.
Anni Duemila Rientra alla Biennale di Venezia e rappresenta l’Italia all’estero. Tra le opere: Ombre del futuro, Patologia della luce, L’uomo e la croce, L’ombrello è rotto.
Ritratti e autoritratti Dagli anni ’60 ai Duemila, con focus su Un volto e il tempo: il ritratto come specchio dell’interiorità.
Informazioni
Maison des Arts, Fondazione Pescarabruzzo Corso Umberto I, 83 – Pescara 12 luglio – 5 ottobre 2025
Orari di apertura:
- Mercoledì–Venerdì: 17:00–20:00
- Sabato: 16:00–20:00
- Domenica: 10:30–13:30 / 16:00–20:00