Altro
    Altro
      HomeCulturaFranco Summa arriva a Gessopalena

      Franco Summa arriva a Gessopalena

      Pubblicato

      La Fanciulla n. 1 con inaugurazione sabato nell’Area del Belvedere di Santa Maria Maggiore

      Si terrà sabato 3 settembre alle ore 10:30 nell’Area del Belvedere di Santa Maria Maggiore a Gessopalena l’installazione della “Fanciulla n. 1”, scultura monumentale del M° Franco Summa, realizzata dalla Fondazione Pescarabruzzo in partnership con il Comune di Gessopalena e la Fondazione Summa.

      Opere postume di un progetto (in serie di 12, le “Fanciulle d’Abruzzo”) che l’artista scomparso nel 2020 aveva concepito nel segno di una relazione profonda con la terra di origine, le “Fanciulle” sono sculture che omaggiano i lineamenti femminili con l’inconfondibile impronta della grammatica del colore codificata da Summa nel tempo. Figure iconiche e tornite, le “Fanciulle” richiamano ad una femminilità gentile e accogliente, quasi una dea tutrice della “madre terra”. Il Maestro aveva interpretato e difeso tenacemente nel corso della sua lunga carriera una propria concezione di arte ambientale, capace di intessere un dialogo tra i luoghi, la storia e la memoria dei contesti urbani. Le “Fanciulle” ne costituiscono una delle più esemplari testimonianze.

      All’evento di inaugurazione interverranno: Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, che ha proposto e realizzato l’installazione dell’opera; Mario Zulli, Sindaco del Comune di Gessopalena che ne ha autorizzato l’installazione; Ottorino La Rocca, Presidente della Fondazione Summa che tutela l’eredità artistica del Maestro Summa; Antonio Di Marco, Presidente dell’Associazione “I borghi più belli d’Italia” Abruzzo e Molise e Alessandro Masi, storico dell’arte e Segretario Generale della Società Dante Alighieri.

      «La Fanciulla n. 1 del M° Franco Summa installata in uno dei luoghi più panoramici di Gessopalena, dialoga in un’armonia scenica con l’opera “La Morgia”, capolavoro del genere land art dell’artista greco Costas Varotsos, realizzata nel 1997 sulla roccia dall’omonimo nome e visibile dal belvedere. Inauguriamo quindi un’altra delle 12 Fanciulle, frutto di un progetto che, attraverso la loro dislocazione territoriale, definisce un vero e proprio percorso turistico-culturale, in una logica anche di integrazione delle aree urbane e dei borghi storici», dichiara il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio.

      Ultimi Articoli

      Operazione transumanza: Imprudente, Ora necessario attuare modifica al sistema titoli PAC

      Urge regolamentare movimentazione  pascoli, puntando a sviluppo locale zootecnia. “Sulle procedure per lo stanziamento dei...

      Screening Neonatale Esteso(SNE): una diagnosi ultra-precoce

      Le malattie metaboliche ereditarie, chiamate anche errori congeniti del metabolismo, costituiscono una categoria di...

      Il 4 ottobre 2023 chiusura pomeridiana anticipata di tutti i Cup della Asl di Pescara

      Il 4 ottobre 2023 per interventi urgenti sugli apparati di sicurezza di rete della...

      Case di Comunità, tutte aggiudicate in provincia di Chieti

      Schael: "Grazie ai nostri tecnici, ora via ai cantieri" Una corsa contro il tempo, vinta....

      Altre notizie

      Operazione transumanza: Imprudente, Ora necessario attuare modifica al sistema titoli PAC

      Urge regolamentare movimentazione  pascoli, puntando a sviluppo locale zootecnia. “Sulle procedure per lo stanziamento dei...

      Screening Neonatale Esteso(SNE): una diagnosi ultra-precoce

      Le malattie metaboliche ereditarie, chiamate anche errori congeniti del metabolismo, costituiscono una categoria di...

      Il 4 ottobre 2023 chiusura pomeridiana anticipata di tutti i Cup della Asl di Pescara

      Il 4 ottobre 2023 per interventi urgenti sugli apparati di sicurezza di rete della...