I Solisti Aquilani a Imola e L’Aquila
Doppio appuntamento per I Solisti Aquilani sabato 16 luglio, alle 21, nella chiesa di San Domenico a Imola e nel capoluogo domenica 17 luglio, sempre alle 21, nell’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis. La compagine orchestrale sarà diretta da Aldo Sisillo e ospiterà il solista Massimo Mercelli, al flauto. Quest’ultimo eseguirà i due concerti per flauto di autori contemporanei: “Contrafactus” di Giovanni Sollima (1962) e Dante concerto di Gabriel Prokofiev (1975), che sarà eseguito a Imola in prima assoluta. Il focus del programma sarà proprio il brano del giovane compositore inglese Gabriel Prokofiev (nipote del celebre Serghej), un lavoro di grande ispirazione sul Sommo Poeta che l’autore ha voluto creare in occasione del recente anniversario. «Sono rimasto davvero affascinato dalla notevole gamma emotiva e descrittiva dell’Inferno dantesco: c’è molta oscurità e disperazione, ma anche tristezza, rimpianto, dubbio, e persino speranza e amore», dice Prokofiev. «Massimo Mercelli mi ha suggerito di creare un Concerto “dantesco” a partire da alcuni miei schizzi originali creati per un lavoro più ampio, ed è così che è nato questo Concerto per flauto. Non c’è un narratore, quindi la musica ha più spazio per evocare le immagini del viaggio di Dante negli inferi e il flauto diventa il principale narratore della storia. In effetti, questo concerto mi ha dato la possibilità di permettere alle mie idee musicali (che erano state ispirate da Dante) di fiorire a pieno titolo». Il programma è completato dalla St. Paul suite per archi di Gustav Holst (1874 – 1934) e dalla Serenade per archi in mi minore op. 20 di Edward Elgar. La formazione, la cui direzione artistica è di Maurizio Cocciolito, è composta da Daniele Orlando, violino di spalla; Daniela Marinucci, Cristina Ciura, Matteo Pizzini, violini primi; Federico Cardilli, Hinako Kawasaki, Giulia Durante, Virginia Galliani, violini secondi; Gianluca Saggini, Margherita Di Giovanni, Luana De Rubeis, viole; Giulio Ferretti, Matteo Bodini, violoncelli; Marco Boffa, contrabbasso.