La Divina Commedia illumina l’Abruzzo

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Alessandro Antonelli fotografa mirabilmente Dante tra le bellezze abruzzesi

La mostra proseguirà fino al prossimo 7 maggio

È stata inaugurata lo scorso venerdì 14 aprile, nella Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, la mostra fotografica di Alessandro Antonelli dal titolo: La Divina Commedia illumina l’Abruzzo. Un progetto artistico-editoriale che ha dato vita ad un incantevole catalogo sull’immaginario viaggio del Sommo Poeta in Abruzzo, realizzato da   Alessandro Antonelli, anche autore della mostra, e da Pierluigi Di Clemente, co-autore del progetto.

Si tratta di un’opera di fantasia, come tanto piaceva al “Ghibellin fuggiasco” che nella regione “aprutina” non era mai venuto, che gli autori, però, hanno saputo abilmente calare tra gli incantevoli scenari abruzzesi, particolarmente adatti ad ambientare il divino viaggio nella Comedìa. Un’occasione imperdibile per rileggere, attraverso immagini caravaggesche e foto tanto originali quanto strabilianti, il cammino di Dante nei tre regni della bellezza abruzzese. La mostra fotografica, attraverso 35 scatti dell’artista Alessandro Antonelli, ha ricostruito altrettanti paesaggi danteschi ispirati a luoghi evocativi del suo amato Abruzzo.

Un lavoro della durata di diversi anni che potrà essere goduto in esposizione insieme alla pubblicazione del relativo catalogo, prodotto dalla Fondazione Pescarabruzzo e condiviso con la Fondazione Casa di Dante in Abruzzo, «il cui intento», dichiara il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, «è quello di riaffermare la centralità di Dante dal basso piuttosto che dall’alto, dalle periferie piuttosto che dal centro, incoraggiando allo studio dell’opera dantesca e a una sua frequentazione nelle forme più libere ed inclusive. La convinzione è che il suo messaggio appartiene a tutti e l’intitolazione di una giornata a suo nome, il Dantedì da poco trascorso (25 marzo) sia solo un’occasione ulteriore per ribadirlo».

L’allestimento realizzato alla Maison des Arts e il conseguente catalogo, offrono «un percorso immaginario dei passaggi oltremondani che Dante avrebbe, ma non ha potuto, visitare in Abruzzo», spiega in un passaggio del catalogo, Alessandro Masi, Segretario della Società Dante Alighieri, il quale presenterà la mostra venerdì: «Antonelli è un professionista della visione da camera, ossia quell’occhio che meccanicamente indaga, esplora, rifonda nella sua interezza non come appare, ma come la sua coscienza d’artista lo ricompone. “L’arte non riproduce ciò che è visibile – ha detto Paul Klee – ma rende visibile ciò che non sempre lo è”».

La mostra sarà visitabile dal mercoledì al venerdì, dalle 17:00 alle 20:00, il sabato dalle ore 16:00 alle 20:00 e la domenica dalle ore 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00.

L’esposizione proseguirà fino al 7 maggio.

Alessandro Antonelli. Fotografo, post produttore digitale e stampatore, è nato a Pescara, dove vive e svolge la sua attività professionale. Si occupa da circa trent’anni di fotografia. Collabora con numerosi fotografi professionisti sia in Italia che all’estero per la realizzazione di Mostre e Cataloghi fotografici. Ha di recente assunto la docenza del corso di Phoshop per Editing e la stampa presso l’ISIA di Pescara (a.a.2022/2023).