
Francavilla al Mare, 27 giugno 2025 – A scandire la vita delle comunità, un tempo, bastava il rullare lontano di una grancassa. Oggi, a raccogliere quell’eco di ottoni, tamburi e ance, arriva “Le bande musicali in Abruzzo, 1783–1984”, nuovo volume della collana Comete – Scie d’Abruzzo, edito da Ianieri Edizioni e curato da Peppe Millanta.
Il libro, firmato da Franco Farias e Francesco Sanvitale, è stato presentato in anteprima al festival SquiLibri di Francavilla al Mare con gli interventi di Antimo Amore, autore della prefazione, Daniela D’Alimonte e Marco Patricelli. Un evento carico di emozione, impreziosito dalla presenza della giornalista Alessandra Farias, figlia di Franco, che ha voluto omaggiare la memoria del padre, scomparso nel 2024.
Una cultura musicale condivisa, tra sacro e profano
Il volume racconta un mondo che si muoveva a ritmo di marce e sinfonie: le bande musicali, vere protagoniste della vita popolare abruzzese, che accompagnavano momenti cruciali come funerali, processioni, matrimoni e feste patronali. Ma erano anche microsocietà itineranti, in cui i musicisti – spesso artigiani – vivevano in viaggio per mesi, seguendo proprie regole etiche, linguistiche e sociali.
Quella delle bande era una musica vissuta, partecipata, radicata nell’identità delle comunità locali. Un tempo “immateriale” che oggi rivive nelle pagine del libro, in cui le bande non sono solo ensemble, ma strumenti sociali, linguaggi musicali capaci di dare senso al quotidiano.
Ritratto degli autori
Franco Farias (1952–2024) è stato una figura di riferimento nel panorama culturale abruzzese: filosofo, regista RAI, giornalista e intellettuale, ha saputo raccontare l’Abruzzo con profondità e visione. Tra i suoi numerosi premi anche il riconoscimento “Ciatte d’Oro” del Comune di Pescara.
Francesco Sanvitale (1955–2015), musicologo e divulgatore, è stato direttore dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, nonché autore di numerosi studi sulla musica italiana. Ha svolto un ruolo chiave nella promozione della cultura musicale abruzzese a livello nazionale.
Cultura e comunità
“Comete – Scie d’Abruzzo” continua così la sua esplorazione dell’Abruzzo immateriale, grazie anche al sostegno dei partner: I Borghi più Belli d’Italia, Borghi Autentici, I Parchi Letterari e il Parco Nazionale della Maiella.