
Pescara, 28 giugno 2025 – Una riflessione profonda, acuta e necessaria sull’arte e sul suo ruolo nel tempo della dissoluzione: domenica 29 giugno alle ore 10, lo Spazio Matta di Pescara ospita la lectio dal titolo “Non pitturare invano”, a cura del filologo, musicologo e drammaturgo Gianni Garrera (nella foto di Matteo Fato), una delle voci più eretiche e affascinanti della critica estetica contemporanea.
L’evento si inserisce nell’ambito della mostra diffusa di Matteo Fato, “Il difficile è dimenticare ciò che si è visto per casa (ritratto di Pescara per caso)”, curata da Simone Ciglia e prodotta dalla Fondazione La Rocca.
L’estetica dell’assenza: il grido della Natura
Attraverso il confronto tra Il capolavoro sconosciuto di Honoré de Balzac e la rappresentazione rarefatta de L’Infinito di Giacomo Leopardi, Garrera conduce il pubblico in un viaggio tra creazione e dissoluzione, tra caos come estasi e limite come salvezza.
L’autore esplora il destino moderno della pittura e la sua progressiva rinuncia all’imitazione della natura. Lungi dall’essere solo una questione formale, questa frattura diventa una questione etica: «Rinunciare a raffigurare il mondo – sostiene Garrera – è non curarsi del cielo e della terra». Una pittura che dimentica il reale, dunque, non solo abdica alla rappresentazione, ma partecipa alla crisi ecologica, smettendo di custodire il visibile.
Tra Kierkegaard e i cani che cantano
Figura singolare e interdisciplinare, Garrera è traduttore e interprete di Søren Kierkegaard (BUR e Morcelliana), autore di testi originali e provocatori come “Il male musicale”, “Rivelazione divina e genialità” e “Indagini sulla musica dei cani e dei topi”. Nei suoi lavori convergono filosofia, teologia, semiotica e ironia, attraversando territori ibridi tra misticismo sonoro e dissacrazione formale.
Un appuntamento anche in streaming
Per chi non potrà assistere in presenza, la lectio sarà trasmessa in diretta streaming sui canali ufficiali della Fondazione La Rocca (il link sarà pubblicato mezz’ora prima dell’inizio su sito e YouTube).