Venerdì 26 gennaio 2024 (ore 20:40), da Pescara la cultura cerca nuove formule ripartendo con un festival di poesia a #pasquinellicasacultura. Il PHF.1/Poetry House Festival andrà avanti fino a maggio e ospiterà nomi eccellenti della nuova scrittura abruzzese contemporanea e scrittori e scrittrici emergenti. Ospiti della prima serata Beniamino Cardines (scrittore, giornalista) e Margherita Bonfilio (poetessa, scrittrice). Il PHF.1 è patrocinato dal Comune di Pescara.
Il festival vuole innescare una potente riflessione sulla scrittura poetica e la poesia, sugli spazi autentici dell’ascolto sempre più rari e poco programmati. Direzione artistica Beniamino Cardines, promozione culturale Annarita Pasquinelli. In casa, in un salotto, vicinissimi perché abbiamo bisogno di toccare con mano le parole del poeta o della poetessa. La poesia è fatta di cuore e passioni, di libertà e rivendicazioni, di partecipazione e democrazia, di esistenza e vitalità.
Un programma realizzato attraverso una rete organizzativa che guarda alla letteratura e alla poesia come promotrice di valori e socialità. Collaborano al progetto: Bibliodrammatica aps (capofila), La Casa di Cristina odv-ets, coop La Minerva, OL/Officine Letterarie e Ooops! (scrittura e narrazione), Eracle Templari Federiciani aps, Ci vuole un Villaggio aps, CSEN Abruzzo, USACLI Pescara, www.condividiamocultura.it, SL/SegnalazioniLetterarie, www.rtradioterapia.it, www.zaffiromagazine.it, Cipas Abruzzo, www.alternewspress.eu, Radio Città Pescara.
Beniamino Cardines, direttore artistico: “Rimettiamo al centro il gesto della scrittura come luogo di socialità, socializzazione, e restituiamo alla parola scritta il potere di innescare confronti, dialoghi e relazioni. Cercare insieme è ritrovarsi e mettere in moto un dialogo attivo. Non c’è solo chi scrive, ma anche chi ascolta, entrambi parlano. Le parole hanno un peso, un significato, sono la continua esplorazione della nostra capacità di esprimerci, comunicare, entrare in relazione con gli altri. La cultura è qualcosa da desiderare, da volere, non solo qualcosa da fruire come spettatori in luoghi preposti e per il resto del tempo vuoti e silenziosi. La cultura nasce e cresce in ogni casa, è dalle nostre case che immaginiamo una società, che la rinnoviamo o la regrediamo”.
Annarita Pasquinelli, promotrice culturale: “Un festival in un luogo protetto? No piuttosto un festival in un luogo dove non siamo mai stati prima. Una casa che diventa luogo pubblico, che accoglie attraverso il potere aggregativo dell’arte. Posti limitati? Certo, posti da prenotare esprimendo una volontà di esserci, di partecipare, di entrare nel vivo di una germinazione letteraria e culturale. Riapro la casa dei miei genitori, una casa che è sempre vissuta immersa nella cultura”.
Programma
26 gennaio: Beniamino Cardines – Margherita Bonfilio
23 febbraio: Caterina Franchetta – Domenico Cornacchia
22 marzo: Antonio Lera – Simona Novacco
26 aprile: Giulia Madonna – Sandra De Felice
24 maggio: Alessio Scancella – Tania Santurbano