“Il Mercato rionale settimanale del quartiere Colli del venerdì è tornato definitivamente a casa, ovvero nella sua sede storica, con i banchi vendita spalmati su parte di via Di Sotto, su Largo Madonna dei Sette Dolori, dinanzi alla Basilica, e su strada Vecchia della Madonna. Decine e decine oggi i cittadini che sono tornati ad affollare i banchi vendita, esprimendo piena soddisfazione per il ripristino del mercato nella collocazione originaria, ma meglio organizzata rispetto al passato sotto il profilo della sicurezza, ovvero lasciando liberi i corridoi di passaggio e le vie di fuga e soprattutto senza intralciare mamme e bambini nell’orario di ingresso e di uscita dalle scuole del quadrilatero, né l’accesso nella Basilica. Abbandonata per sempre, dunque, la soluzione temporanea che per tre anni, ha imposto il trasferimento nei posteggi allestiti in emergenza Covid nel parcheggio del Conad di via Di Sotto, soluzione utile al momento, ma assolutamente provvisoria. Il ringraziamento va ovviamente agli Uffici comunali, con il dirigente Lanfranco Chiavaroli, che negli ultimi tre anni hanno lavorato in modo costante per garantire una sistemazione dignitosa al mercato, assicurandone la sopravvivenza, dando sempre la massima disponibilità nel dover apportare modifiche o aggiustamenti, ma anche agli stessi commercianti ambulanti per la collaborazione e la pazienza dimostrate”. Lo ha detto il Vicepresidente della Commissione Mobilità Alessio Di Pasquale che stamane ha effettuato un sopralluogo al mercato dei Colli del venerdì da oggi tornato nella sua sede originaria.
“Tre anni fa – ha ricordato il VicePresidente Di Pasquale – anche Pescara è stata travolta da un’emergenza sanitaria senza precedenti, l’epidemia da Covid-19 che ci ha imposto l’adozione di misure straordinarie per fronteggiare e superare il momento, a partire dall’esigenza di garantire il distanziamento sociale tra utenti. Una necessità che, inevitabilmente, si è riversata anche sulla gestione dei mercati rionali, come quello dei Colli: la vecchia posizione originaria non era compatibile con il distanziamento, le bancarelle che, per necessità logistiche, condividevano gli stessi spazi, attaccate le une alle altre, abituate alle folle di utenti tra i banchi, un mondo e un’organizzazione commerciale che, in quello specifico momento, non era più utilizzabile. In quei giorni ci siamo ritrovati con l’urgenza di trovare subito un’area più grande in cui trasferire il mercato e la scelta è inevitabilmente caduta sul parcheggio del Conad in via di Sotto, una scelta sicuramente non comoda per tanti utenti, specie i più anziani, abituati a scendere sotto casa per comprare frutta e verdura e girare a piedi tra le bancarelle, e che di colpo si sono ritrovati a dover obbligatoriamente prendere l’auto privata per raggiungere gli ambulanti di fiducia da una vita. Scomoda quella dislocazione anche per tanti operatori, che non hanno guardato di buon occhio la soluzione adottata, comunque accettata seppur a malincuore. Per non parlare dell’imbarazzo dei titolari del supermercato che comunque si sono ritrovati con il parcheggio praticamente bloccato per mezza giornata ogni settimana con un danno economico sia per l’attività commerciale che per molti ambulanti. Oggi è giunto finalmente il momento di voltare pagina: l’emergenza Covid è finita e siamo stati nelle condizioni di riportare il mercato rionale nella sua dislocazione originaria nella versione pre-Covid, con delle modifiche che lo hanno reso non solo sicuro sotto il profilo della viabilità, ma anche più attraente per la clientela. Degli 85 ambulanti originari oggi sono rimasti solo 62 assegnatari, un alleggerimento che ha permesso di ricostituire un mercato più snello, dando spazi più comodi agli operatori, e anche più facilmente controllabili da parte della Polizia municipale. Meno posteggi significano anche corridoi liberi per assicurare facilmente l’accesso ai condomini delle vie interessate e ampia area di rispetto dinanzi alla scuola elementare di Largo Madonna. In sostanza il Comune ha riassegnato 67 posteggi complessivi, dunque cinque in più rispetto agli ambulanti attualmente operativi, 5 stalli che inizialmente verranno assegnati agli spuntisti, ovvero a coloro che operano giornalmente senza un posteggio assegnato in via definitiva. Le bancarelle da questa mattina sono tornate a occupare il primo tratto di via Di Sotto, nel tratto compreso tra Salita Quaglietta e Largo Madonna dei Sette Dolori; quindi l’area circostante la Basilica, sul lato sud della strada; un primo tratto di Salita Cecamore; un tratto in curva di Strada Vicinale Conte Genuino; Strada Vecchia della Madonna, da via Conte Genuino sino all’incrocio con via Piana Di Voltigno. Ventisette sono le bancarelle per prodotti non alimentari; 25 per produttori agricoli; 5 per prodotti alimentari; 4 per la vendita di frutta e verdura; 2 per Florvivaisti; 2 per la vendita della Porchetta e 2 per la vendita del pesce. E come previsto – ha proseguito il Vicepresidente Di Pasquale – oggi con il ritorno alla dislocazione logistica originaria sono tornati anche i clienti storici che hanno ripreso ad animare il mercato rionale. Abbiamo mantenuto la promessa fatta tre anni fa ai commercianti del mercato dei Colli, ovvero quella di restituire loro gli spazi originari che hanno contribuito a scrivere la fortuna di quel mercato stesso, ma in emergenza Covid non avevamo scelte diverse dal loro trasferimento – ha ancora sottolineato il consigliere Di Pasquale -. E il loro ritorno su strada Vecchia della Madonna ci permette anche di tutelare il supermercato con i suoi 45 dipendenti, eliminando interferenze e competizione. In passato la vecchia dislocazione aveva un unico punto debole proprio su strada Vecchia della Madonna, dove le auto degli ambulanti parcheggiate in zona di divieto, sul lato destro della strada, creavano una problematica di sicurezza e di traffico, problema oggi divenuto gestibile. Infatti abbiamo lasciato il divieto di sosta permanente sul lato destro della strada, mentre a sinistra abbiamo istituito la sosta a tempo, per 30 minuti massimo, dunque un parcheggio a servizio del carico-scarico delle merci e per i clienti che devono fare acquisti rapidi. I commercianti possono invece parcheggiare l’auto nell’area di sosta del McDonald’s dove 14 stalli sono del Comune di Pescara”.