Delle due, l’una: impedire alle macchine di braccare la fontanella-monumento oppure togliere il manufatto in marmo e convertire lo spazio a parcheggio. In uno dei crocevia più importanti della città, piazza Duca degli Abruzzi, trascuratezza, maleducazione e mancanza di controlli sono diventati una tortura per gli occhi di chi vorrebbe Pescara ordinata e curata. La fontanella, promossa d’ufficio a monumento dopo che le sono state applicate due targhe in memoria di grandi eventi sportivi pescaresi – il Matteotti di ciclismo e il Gp di Formula 1 – rischia quotidianamente di essere tamponata da parcheggiatori senza scrupoli. Il tutto grazie all’involontaria complicità di un paio, almeno, di blocchi di marmo che non ci sono più, da tempo immemore ormai, a difesa della piccola area. Blocchi che potrebbero essere rimessi senza grandi spese e senza perdite di tempo. Basterebbe solo un po’ di buona volontà da parte di chi, peraltro ben pagato, governa la città. Attenta, Pescara: la trascuratezza ci mette un attimo a diventare degrado. (diPescara7)
Piazza Duca degli Abruzzi, da fontana a monumento e da monumento a parcheggio abusivo è un attimo
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