
Pescara, 20 giugno 2025 – Grande partecipazione a Pescara per la quinta tappa del Roadshow “Le misure del PNRR a favore delle imprese e il ruolo dei professionisti: Transizione 5.0 e Transizione energetica”, organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) in collaborazione con Confindustria Abruzzo Medio Adriatico.
L’incontro, svoltosi presso la sede pescarese di Confindustria, ha messo al centro le opportunità per le imprese legate alla doppia transizione – digitale ed ecologica – previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in particolare il Piano Transizione 5.0 e i Contratti di Sviluppo Net Zero, rinnovabili e batterie.
Fino al 45% di credito d’imposta per investimenti green e digitali
Nel corso dei lavori è stato illustrato il funzionamento del Piano Transizione 5.0, dotato di 6,3 miliardi di euro e rivolto a tutte le imprese residenti in Italia. La misura prevede un credito d’imposta progressivo (dal 5% fino al 45%) per investimenti che garantiscano un’effettiva riduzione dei consumi energetici, stimolando la digitalizzazione dei processi produttivi, la formazione e l’efficienza energetica.
Sono agevolabili, tra gli altri, beni 4.0, software, sistemi di monitoraggio, impianti per l’autoproduzione da fonti rinnovabili e percorsi formativi. I progetti dovranno dimostrare un risparmio energetico pari ad almeno il 3% sull’intero processo produttivo o al 5% su una singola linea, certificato da professionisti accreditati.
Net Zero e batterie: 1,7 miliardi per rafforzare le filiere industriali
Nel corso dell’evento sono stati approfonditi anche i Contratti di Sviluppo Net Zero, rinnovabili e batterie, attivi da giugno 2024 e fortemente incentivati da una dotazione finanziaria complessiva di 1,739 miliardi di euro. L’obiettivo è rafforzare la competitività industriale nei settori chiave della transizione verde, dalla produzione di batterie alla cattura del carbonio, passando per il recupero delle materie prime critiche.
Le agevolazioni – gestite da Invitalia – comprendono contributi in conto capitale, finanziamenti agevolati e incentivi alla ricerca e sviluppo.
Le testimonianze dal territorio
Durante l’incontro non sono mancate testimonianze concrete: alcune aziende associate a Confindustria Abruzzo Medio Adriatico hanno raccontato i propri percorsi di trasformazione digitale e sostenibile già avviati grazie alle misure PNRR.
“Stiamo accompagnando le imprese verso un futuro di innovazione e competitività – ha affermato Lorenzo Dattoli, presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico – Il Piano Transizione 5.0 e il contratto Net Zero rappresentano strumenti chiave per un cambiamento profondo, concreto e duraturo”.
Sulla stessa linea Donatella Proto, direttore generale dell’Unità di Missione PNRR del MIMIT: “Non si tratta solo di incentivi, ma di un nuovo paradigma industriale centrato su sostenibilità ed efficienza. Un’occasione unica che richiede coraggio, visione e collaborazione tra istituzioni, professionisti e imprese”.