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      Crisi del porto di Pescara: convocato tavolo tecnico a Roma

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      Sospiri: “Preoccupazioni dei pescatori condivise, ora servono soluzioni definitive”

      Pescara, 28 giugno 2025 – Mercoledì 2 luglio si terrà a Roma, presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il tavolo tecnico-istituzionale convocato per affrontare le gravi criticità del porto di Pescara, che da anni penalizzano la marineria locale e l’intera filiera economica costiera.

      A renderlo noto è il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, che ha fortemente richiesto l’incontro e ne ha annunciato la convocazione ufficiale. Il vertice avrà inizio alle ore 11:00 a Piazzale di Porta Pia 1, alla presenza dei rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in particolare della Direzione Generale per i Porti, la Logistica e l’Intermodalità, e dei tecnici del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

      Un porto in difficoltà, una comunità in attesa

      “Conosciamo e condividiamo le preoccupazioni dei pescatori” – ha dichiarato Sospiri – “per questo partecipiamo a un tavolo che abbiamo chiesto con determinazione e che oggi rappresenta una tappa decisiva verso una soluzione strutturale e definitiva”.

      Negli ultimi anni, il porto di Pescara è stato teatro di insabbiamenti frequenti, difficoltà di accesso per le imbarcazioni, limitazioni operative e rallentamenti nei lavori di adeguamento infrastrutturale. La situazione ha generato profonde tensioni nel comparto della pesca, compromettendo la sicurezza e la sostenibilità economica delle attività marittime.

      Obiettivo: superare l’emergenza e pianificare interventi certi

      Il focus del tavolo sarà la definizione di un cronoprogramma operativo chiaro e vincolante, che metta finalmente al centro la piena funzionalità e la messa in sicurezza del porto. Al centro del confronto: le problematiche legate al dragaggio, all’insabbiamento costante del canale e alla fragilità strutturale dello scalo.

      “È il tempo delle decisioni e delle soluzioni. Al tavolo ci saranno tutti i soggetti competenti. L’Abruzzo è pronto a fare la sua parte, con responsabilità e determinazione”, ha ribadito il presidente del Consiglio regionale.

      Un’infrastruttura strategica per l’economia regionale

      Il porto canale di Pescara non è soltanto un punto di riferimento per la marineria locale, ma rappresenta anche un nodo strategico per la logistica, il turismo nautico e il trasporto commerciale dell’intera area metropolitana adriatica. La sua funzionalità condiziona l’operatività di centinaia di famiglie e imprese.

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