
L’Abruzzo Organ Festival 2025 accende ancora una volta i riflettori sull’eccellenza musicale internazionale con un evento di grande rilievo: sabato 28 giugno alle ore 21:00, presso la Parrocchia della B.V.M. del Rosario in via Cavour a Pescara, si terrà il quarto concerto organistico della rassegna, affidato al talento di Giovanni Petrone.
Considerato uno dei più raffinati organisti della sua generazione, il maestro molisano vanta una carriera artistica brillante che lo ha portato a esibirsi in prestigiosi contesti sia in Italia che all’estero. Per l’occasione, sarà protagonista il monumentale organo Zanin, installato nella chiesa dal 2007: uno strumento ispirato all’estetica sonora del barocco tedesco, tra i più rappresentativi del patrimonio organario nazionale.
Il programma della serata prevede una selezione di brani di grande profondità e raffinatezza. Tra le opere in programma spiccano il “Preludio e tripla fuga in Mi bemolle maggiore” e la “Seconda sonata in trio” di Johann Sebastian Bach, pietre miliari del repertorio organistico e veri banchi di prova per ogni interprete. Il repertorio include inoltre altre pagine scelte del repertorio tedesco, perfettamente valorizzate dall’acustica e dalle caratteristiche dell’organo pescarese.

Innovativa anche l’esperienza per il pubblico: il direttore artistico Antonio Marinozzi ha fortemente voluto arricchire l’ascolto con una guida visiva alla musica in tempo reale, per aiutare gli spettatori a cogliere i simbolismi e l’architettura musicale bachiana. Una modalità che ha già ricevuto grande apprezzamento nelle scorse edizioni.
Il ciclo pescarese dell’AOF 2025 si concluderà domenica 27 luglio, sempre alle ore 21:00, con l’atteso concerto dell’organista tedesco Wolfgang Zerer. Entrambi gli eventi sono resi possibili anche grazie al prezioso supporto del Parroco Don Windel Pastoriza, del Presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, del Sindaco Carlo Masci e dell’Assessore alla Cultura Maria Rita Carota.