
L’Aquila, 30 giugno 2025 – Prende il via domani, martedì 1° luglio, la nuova settimana politica all’Emiciclo con una serie di appuntamenti istituzionali chiave che affronteranno temi centrali per lo sviluppo e il riequilibrio del territorio regionale, dalla fusione tra enti industriali alla lotta allo spopolamento dei piccoli comuni montani.
Il Comitato per la Legislazione: attuazione leggi e nuove proposte
Alle ore 11.30 si riunisce il Comitato per la Legislazione, che porterà avanti la sua funzione di monitoraggio sull’efficacia normativa e la verifica degli effetti delle politiche regionali. In agenda:
- Analisi della Legge Regionale 32/2021 su misure urgenti contro lo spopolamento dei borghi montani, con l’audizione del sindaco di Gagliano Aterno.
- Valutazione della L.R. 31/2006 sul sostegno ai centri antiviolenza e case di accoglienza per donne vittime di maltrattamenti, con l’intervento della Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo.
- Discussione su una nuova proposta di legge riguardante il riconoscimento e il sostegno a persone affette da dolore pelvico cronico.
Commissioni congiunte su fusione ARAP–CSI
Alle ore 15.30 si terrà la seduta congiunta della Prima Commissione (Bilancio, Affari Generali e Istituzionali) e della Terza Commissione (Agricoltura, Sviluppo economico, Attività produttive). Punto centrale all’ordine del giorno è l’esame del progetto di legge per l’avvio della fusione tra l’Azienda Regionale delle Aree Produttive (ARAP) e il Consorzio per lo Sviluppo Industriale Pescara–Chieti (CSI).
Il disegno normativo, promosso dalla Giunta regionale, intende avviare un processo di riassetto e potenziamento delle aree industriali abruzzesi, razionalizzando funzioni e risorse per una maggiore efficienza operativa. In audizione l’Assessore alle Attività Produttive, Ricerca e Lavoro, Tiziana Magnacca.
In chiusura: fauna e pianificazione venatoria
Concluderà la giornata di lavori la Terza Commissione, che sarà chiamata a esaminare il provvedimento per la proroga del Piano Faunistico Venatorio Regionale, strumento centrale per la gestione della fauna selvatica e delle attività venatorie, in attesa di una sua revisione strutturale.