Ampliando di fatto il numero dei beneficiari che avranno accesso alle tariffe più basse, la giunta comunale di Manoppello ha deliberato ieri, giovedì 27 ottobre, la rimodulazione delle fasce ISEE che stabiliscono il costo dei buoni pasto in base al reddito. Una decisione che permette, in particolare, di andare incontro alle famiglie che più di altre hanno subito gli aumenti dovuti al passaggio da indicatore ISE ad indicatore ISEE e di fronteggiare l’aumento del costo del singolo pasto in base al capitolato del servizio.
Con la rimodulazione approvata dalla Giunta, le tariffe, diversificate in base a diverse quattro fasce, sono così stabilite: € 2,50 (1^ fascia ISEE fino a € 10.000); € 3,10 (2^ fascia ISEE da € 10.001,00 a € 15.000,00); € 3,80 (3^ fascia ISEE da € 15.001,00 a € 20.000,00); € 4,44 (4^ fascia ISEE oltre € 20.000,00). La Giunta ha, inoltre, stabilito che le tariffe relative alle prime tre fasce si intendono da applicare unicamente ai residenti e a coloro che hanno domicilio lavorativo a Manoppello.
L’atto conclude un iter di concertazione avviato da alcune settimane, nel corso delle quali si è riunita, in due occasioni, la Commissione Comunale di Controllo e Garanzia, composta dal presidente Barbara Toppi e da Giulia De Lellis e Roberto D’Emilio, che ha proposto di rivedere le fasce ISEE e quindi la rimodulazione delle fasce stesse, a seguito del passaggio da indicatore ISE ad indicatore ISEE.
Si ringrazia la Commissione Controllo e Garanzia per il lavoro di sintesi e per aver agevolato un confronto costruttivo con le famiglie.
Del servizio di ristorazione scolastica usufruiscono bambini e ragazzi che frequentano le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Manoppello.
I costi dei blocchetti, che comprendono n.20 buoni pasto, sono così ripartiti: € 50,00 1^ fascia; € 62,00 2^ fascia; € 76,00, 3^ fascia e € 88,80, 4^ fascia.