Il Sindaco Gianguido D’Alberto: “La sua figura è un patrimonio di tutta la comunità italiana. Tributargli questo omaggio vuol dire trasferire al futuro le sue battaglie, che hanno messo al centro i diritti e la dignità umana”
Questa mattina il Sindaco Gianguido D’Alberto, il Presidente del Consiglio comunale di Teramo Alberto Melarangelo e il Consigliere comunale Lanfranco Lancione, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e dell’intera città, hanno partecipato a Torino, su invito del capoluogo piemontese e dei Radicali Italiani, promotori dell’iniziativa, alla cerimonia di intitolazione a Marco Pannella della passeggiata di corso Siccardi.
La cerimonia ha visto, oltre alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali e locali e dei Radicali Italiani, la partecipazione di personalità quali Don Luigi Ciotti, Luciana Littizzetto, il direttore de La Stampa Andrea Malaguti. “L’intitolazione di oggi, qui a Torino, rappresenta un ulteriore ed importante passaggio del giusto riconoscimento della figura del nostro concittadino Marco Pannella – ha detto il Sindaco Gianguido D’Alberto – e di cui, a nome della comunità teramana, non possiamo che ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile questo momento. Al di là del rapporto con Teramo, sua città di origine, Marco è stato ed è un uomo che non ha confini, la sua figura appartiene a tutto il Paese. Le sue battaglie sono sempre state per l’umanità. E per questo la giornata odierna rappresenta un segnale importante nell’ottica di trasferire al futuro quelle battaglie che hanno messo al centro i diritti costituzionali, anche quelli non scritti. Se dovessimo indicare quelle figure che più di altre hanno cambiato la storia del nostro paese, Marco è uno di quelle che ha lasciato veramente un segno”.
Il Sindaco e il Presidente del Consiglio Alberto Melarangelo, nel ricordare come la città di Teramo abbia intitolato a Pannella, nel 2022, il tratto di strada che va dalla rotonda della Madonna delle Grazie all’inizio di ponte San Ferdinando e come a breve, dopo il recente parere favorevole della Soprintendenza, sarà completato il cippo a lui dedicato, hanno ripercorso anche le principali battaglie condotte da Pannella a Teramo, a partire da quella in difesa del teatro romano, “oggi oggetto di un importante e storico intervento di rifunzionalizzazione, grazie al lavoro degli ultimi anni“, come sottolineato dai due amministratori.
“Il suo essere un politico di caratura internazionale, il suo impegno come deputato ed europarlamentare, le sue battaglie che lo hanno portato in giro per l’Italia – ha sottolineato Melarangelo – non gli hanno mai fatto perdere la sua teramanità e il legame con la sua città. Ricordo che da ragazzo, la vigilia di Natale, lo vedevo acquistare in centro piccoli regali per le zie, alle quali è sempre rimasto molto legato”.
L’iniziativa è stata l’occasione per le due Amministrazioni di avviare, nel nome di Marco Pannella, alcune attività comuni per la valorizzazione del patrimonio lasciato da una delle figure politiche più importanti della nostra città, con l’obiettivo di promuoverne il riconoscimento anche da parte di altre città.