Altro
    Altro
      HomePoliticaMozione di Di Nardo che ricorda ai cittadini: "Le cartelle possono essere...

      Mozione di Di Nardo che ricorda ai cittadini: “Le cartelle possono essere impugnate”

      Pubblicato

      IL COMUNE DI ORTONA CHIEDE LA TARI ANCHE A CHI NON DEVE PAGARLA

      Una pioggia di richieste di pagamenti Tari, rivolta a quegli agricoltori che invece sono, per regolamento, esenti. Succede ad Ortona, dove da qualche giorno stanno cominciando ad arrivare le comunicazioni ai cittadini.

      Qualche mese fa le cartelle pazze arrivarono, sempre agli agricoltori, per l’Imu. Adesso tocca alla raccolta dei rifiuti. Il capogruppo di centrodestra in Comune, Angelo Di Nardo, ha depositato una mozione con cui chiede di “disporre l’immediata esenzione dal pagamento della Tari per tutti i fabbricati rurali, costruiti su zona agricola, in quanto non producono rifiuti urbani, ma solo rifiuti speciali che normalmente vengono smaltiti dall’imprenditore tramite ditte specializzate”. Per lo smaltimento, dunque, gli agricoltori già pagano un cinto salato. Per questo Di Nardo chiede anche di “valutare l’ipotesi di rimborso, ai contribuenti, delle somme indebitamente incassate dall’Ente, evitando così inutili e dispendiosi contenziosi che rischiano di vedere soccombente il Comune di Ortona “.

      Di Nardo, nel testo della mozione spiega che “l’orientamento ormai sancito in sede di Commissioni Tributarie, regionali e provinciali, di fatto riconosce la non assoggettabilità dei terreni e capannoni agricoli al prelievo comunale afferente il servizio di raccolta dei rifiuti, precisando come: ‘…..i rifiuti, prodotti nei fabbricati destinati all’esercizio dell’attività agricola, non possono considerarsi rifiuti solidi urbani, stante la loro specifica e intrinseca natura, la quale appunto per questo fa sì che essi vengano dispersi in campagna….'”.

      Insomma, un errore evidente che dà ancora una volta l’idea che il Comune provi a fare cassa sfruttando la distrazione  di alcuni imprenditori agricoli.”Anche questa volta – conclude Di Nardo – come già avvenuto per l’Imu, ci preme avvertire i cittadini del fatto che i tributi non sempre sono legittimamente richiesti e che quindi, in caso di irregolarità, le cartelle possono essere impugnate”.

      Ultimi Articoli

      Francavilla, grande partecipazione alla performance artista di Anna Seccia “Tracce partecipate donne e uomini in cammino”

      Partecipazione e condivisione sono le parole che hanno caratterizzato l’appuntamento di domenica 24 marzo...

      Simone Racioppo, nuovi red carpet per i suoi abiti di alta sartoria

      Per lo stilista abruzzese Simone Racioppo gli appuntamenti nazionali e internazionali non contano di...

      PITKÄNEN DIRIGE I SOLISTI AQUILANI IN UN PROGRAMMA DEDICATO AL NOVECENTO

      Mercoledì 27 marzo alle 18, nell’auditorium del Parco Un salto di due secoli rispetto al...

      Torna a Pescara Sottocosta, il Salone Nautico del Medio Adriatico

      La decima edizione della manifestazione si terrà dal 3 al 5 maggio 2024 al...

      Altre notizie

      Francavilla, grande partecipazione alla performance artista di Anna Seccia “Tracce partecipate donne e uomini in cammino”

      Partecipazione e condivisione sono le parole che hanno caratterizzato l’appuntamento di domenica 24 marzo...

      Simone Racioppo, nuovi red carpet per i suoi abiti di alta sartoria

      Per lo stilista abruzzese Simone Racioppo gli appuntamenti nazionali e internazionali non contano di...

      PITKÄNEN DIRIGE I SOLISTI AQUILANI IN UN PROGRAMMA DEDICATO AL NOVECENTO

      Mercoledì 27 marzo alle 18, nell’auditorium del Parco Un salto di due secoli rispetto al...