A pochi giorni dall’annuncio di nuovi cantieri previsti per il periodo post-estivo, piovono critiche sull’amministrazione comunale di Roseto degli Abruzzi. A prendere la parola è Luigi Felicioni, commissario cittadino della Lega, che punta il dito contro quella che definisce «l’ennesima lista di buone intenzioni proiettate nel futuro».

Nel mirino, le parole del vicesindaco Angelo Marcone sui lavori di rifacimento del manto stradale previsti dopo l’estate 2025. «Leggere certe dichiarazioni lascia senza parole – denuncia Felicioni – soprattutto se confrontate con lo stato attuale di arterie fondamentali come via Thaulero, via Colombo o il Lungomare sud, che oggi si presentano in condizioni critiche».

Il rappresentante della Lega sottolinea come la situazione delle strade e dei marciapiedi costituisca un disagio concreto per pedoni, ciclisti e automobilisti, specialmente in un momento delicato per il comparto turistico locale. «La città dovrebbe essere il biglietto da visita della costa teramana – afferma – e invece sembra una località trascurata».

Felicioni critica anche la gestione delle risorse pubbliche, accusando l’amministrazione di finanziare “a pioggia” alcune associazioni, trascurando le priorità legate alla manutenzione urbana. «Ci saremmo aspettati assunzione di responsabilità e un piano immediato – rincara – non nuove promesse nel futuro».

La Lega, infine, rinnova il sostegno agli operatori turistici rosetani, lodandone la tenacia e l’impegno «nonostante l’assenza di una visione amministrativa concreta e coerente». La conclusione, amara, è affidata a un motto sarcastico che, secondo Felicioni, riassume il metodo di governo della giunta: «Non chiedeteci manutenzione seria, ma spettacolari intenzioni».