EMERGENZA SISMA 2016,
CASE ATER ACQUISTATE DALLA REGIONE NON CONFORMI AL BANDO
Si fa sempre più sapida la polemica all’interno del consiglio regionale d’Abruzzo tra il M5S e la maggioranza sulle case Ater di Teramo.
“Ancora promesse in salsa faremo e diremo”, attacca in una nota stampa Taglieri,” ma nessuna risposta concreta da parte dell’Assessore Liris che oggi ho chiamato in causa con la mia interpellanza volta a fare luce sulle case acquistate con i fondi nazionali per l’emergenza abitativa di ATER Teramo, a seguito del sisma del 2016. Case che sono in condizioni pietose per muffa e umidità, che presentano barriere architettoniche evidenti e il degrado, causato dalla mancanza manutenzione, impedisce addirittura il passaggio di mezzi di soccorso. Ma anche alla luce delle mie puntuali evidenze il centrodestra conferma di essere completamente lontano dalla realtà e per voce dell’Assessore Liris ha abbozzato risposte vaghe promettendo interventi, senza però specificare quando e con quali soldi saranno realizzati. Scrollando la responsabilità su altri Enti o addirittura sui cittadini residenti, che dovrebbero attivarsi a pulire le erbacce. Una vergogna, l’ennesima, di questo centrodestra. Ritengo inaccettabile che i residenti in alloggi Ater, che già hanno subito lo scotto di perdere la casa a causa del terremoto, debbano convivere con questi disagi nell’inerzia della Regione Abruzzo che è proprietaria degli immobili” ad affermarlo è il Capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri che spiega “Il Governo ha messo a disposizione oltre 51 milioni di euro per l’Abruzzo al fine di acquistare, in via emergenziale, delle unità abitative da costruttori del posto per poi assegnarli ai residenti di case Ater che hanno dovuto lasciare l’abitazione per inagibilità dopo il sisma.
La ricerca e l’acquisto di questi immobili è stata affidata al COR (Centro Operativo Regionale), poi sostituito, a partire dal 19 Agosto 2018, da SMEA (Struttura di Missione per il superamento delle emergenze di protezione civile).
L’avviso emesso dal COR, a cui i costruttori dovevano rispondere per proporre la vendita dei propri edifici, prevedeva dei precisi requisiti che nei fatti non sono presenti negli appartamenti acquistati, in cui persistono numerose criticità per la qualità della vita degli inquilini.
La verità – incalza Taglieri – è che Lega Fratelli D’Italia e Forza Italia non sono stati capaci di gestire e indirizzare i fondi che il Governo ha messo a disposizione. E nel corso dell’ultimo Consiglio Regionale l’Assessore Liris, nel rispondere alla mia interpellanza, non è stato capace neanche di spiegarci perché sono stati acquisiti degli immobili privi dei requisiti previsti dal bando. Avrebbero dovuto spiegarlo a noi, ma soprattutto ai cittadini che da mesi lamentano queste problematiche e sono stati sistematicamente inascoltati dalla Regione. Un disinteresse che mi ha portato a presentare l’interpellanza in Consiglio regionale. Ma anche in aula l’unica cosa che sono stati capaci di dimostrare è, ancora una volta, l’inadeguatezza di questa Giunta. Invito l’Assessore Liris a venire con me e con i cittadini a vedere con i suoi occhi come sono stati spesi milioni di euro di soldi pubblici. Così forse, quando vedrà i disabili impossibilitati a entrare negli appartamenti, le erbacce che impediscono i passaggio nelle discese per carrozzelle e anche barelle d’emergenza”, conclude, “gli verrà voglia di rispondere concretamente a me e a tutti i residenti”.