Stefano Torelli, segretario provinciale di Azione, torna sul tema di Nuova Pescara e ribadisce la necessità della nomina di un commissario ad acta
“Dopo aver letto quanto uscito sulla stampa, sono sempre più convinto che l’unica strada percorribile per arrivare alla fusione sia essere la nomina di un commissario ad acta. Le lungaggini alla creazione del nuovo Statuto e, soprattutto, il quasi certo rinvio al 2027 confermano questa mia presa di posizione. La tappa intermedia del 2024 sarà, come si dice, un lanciare la palla in tribuna che, forse, porterà ad avere lo statuto della nuova città ma nulla più. Ecco perché sono sempre stato contrario. Ahimè continuo a rilevare come, a distanza di anni, interessi politici locali sono sempre stati e sono più importanti della realizzazione della volontà di un’intera comunità che già vive quotidianamente nella nuova città“.