“Gli ultimi dati inerenti alla diffusione dei tumori nella popolazione parlano chiaro: ogni giorno mille persone ricevono una diagnosi di cancro. La vera arma che abbiamo a disposizione per vincere la guerra è non far ammalare le persone facendo prevenzione primaria tra i giovani. Per questa ragione nelle prossime settimane ripartirà il progetto ‘Sistema salute’ iniziato nel 2007 e riprenderemo nelle scuole che ormai sono partner della Lilt, ossia l’Istituto Alberghiero De Cecco, il Liceo scientifico Da Vinci, l’Istituto Manthonè, l’Istituto comprensivo 4 e le scuole di Tocco da Casauria. Un’azione di divulgazione capillare che partendo dai giovani deve raggiungere le famiglie”. Lo ha detto il professor Marco Lombardo, Presidente della Lega Italiana Lotta contro i Tumori di Pescara, membro del Coordinamento Lilt Nazionale, invitato alla seduta della Commissione congiunta Sanità e Sport, con i presidenti Loris Mazzioni e Fabrizio Rapposelli e il vicepresidente Maria Rita Paoni Saccone. Presenti anche l’assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti, la psiconcologa della Lilt Maria Di Domenico e il Direttore amministrativo della Lilt Alberto Battinelli.
“La Lilt Pescara porta avanti ormai dal 2007 le sue campagne di prevenzione oncologica – ha ricordato il Presidente Lombardo – con un obiettivo chiaro: impedire l’insorgere della malattia. Gli ultimi dati non sono confortanti, e dopo i due anni di emergenza Covid sono peggiorati: oggi almeno mille nuove persone al giorno si ammalano e ricevono una diagnosi di cancro, entrando in un circuito che parla di assistenza, cura, terapie, e poi riabilitazione. Dobbiamo vincere però questa guerra individuando gli strumenti che ci permettono di non far ammalare le persone, intensificando l’attività informativa nei confronti di giovani e famiglie sui corretti stili di vita che ci aiutano a prevenire il cancro, dunque mangiando in modo sano, evitando alimenti a rischio, praticando sport e svolgendo controlli regolari. Consideriamo che oggi riusciamo a curare il 60 per cento degli ammalati grazie alle nuove terapie e a cronicizzarle, se riuscissimo a impedire che il restante 40 per cento della popolazione si ammali, avremmo sconfitto i tumori. Per raggiungere tale obiettivo ripartiremo a breve nelle scuole con il progetto ‘Sistema salute’, che nasce dal ‘Guadagnare salute con la Lilt’, che ci permette di realizzare progetti di formazione e informazione con i ragazzi che a loro volta diventano ‘operatori di prevenzione’. Fondamentali sono poi le attività di prevenzione secondaria, attraverso le quali il prossimo mese di ottobre saremo di nuovo attivi sul territorio per la campagna di screening gratuiti contro il tumore al seno ‘Nastro Rosa 2024’, screening che svolgeremo nelle piazze e nei nostri ambulatori”.