di Bruno D’Alfonso
La cultura passa anche attraverso un “Biker”! Ebbene, quello di Eraldo Manieri, teatino, ispettore della Polizia di Stato in pensione, è un modo diverso di divulgare il patrimonio paesaggistico e culturale del nostro Abruzzo. In sella alla sua Triumph Tiger 900 e armato di telecamere action-cam, da qualche anno a questa parte si è improvvisato un videoreporter motorizzato confezionando numerosi servizi – poi caricati su YouTube – con riprese e spiegazioni degne del miglior Cicerone. Tutto ciò dedicato alle località più disparate del nostro territorio regionale, con qualche divagazione nelle confinanti Lazio, Marche e Molise. La passione di andare in moto, incrementata da sempre più frequenti uscite dal giorno in cui l’attività lavorativa ha lasciato il posto ad un meritato riposo, si è trasformata man mano in una mission, con l’obiettivo primario di far conoscere tantissime località dalle bellezze inesplorate e poco reclamizzate con la semplice condivisione mediatica. I suoi filmati in rete se ne contano ormai 250, in costante crescita e meticolosamente sempre più curati. Questi non si limitano a diffondere le sole particolarità del luogo visitato o caratteristiche antropologiche locali, ma sono arricchiti da spiegazioni dettagliate storiche dei monumenti e del contenuto di musei, pinacoteche e mostre d’arte.

Eraldo Manieri mentre riprende una bellezza naturale del nostro territorio
L’apprezzamento di quanti hanno visualizzato i suoi reportage, per i quali l’autore afferma di non avere alcun ritorno economico, lo hanno incoraggiato a continuare questo servizio alla comunità, stimolato anche ad aumentarne la qualità. “Ho sempre amato visitare luoghi caratteristici e piccoli agglomerati urbani – spiega Eraldo Manieri -, conciliando la passione della moto con la curiosità di conoscere e voglia di sapere. Sin dalla prima volta che ho visitato una nuova località e ne ho apprezzato le bellezze, ho avvertito l’esigenza di condividere la mia esperienza, perché mi sono reso conto che anche in piccole realtà del nostro territorio la ricchezza storica è immensa e pochi la conoscono. Il mio entusiasmo è crescente, e per questo motivo mi sono munito di attrezzature sempre più tecnologiche che mi permettano più sicurezza quando effettuo le riprese in movimento e maggior qualità in generale”.
