
Sante Marie (AQ), 11–13 luglio 2025 – Il Briganti Film Festival torna con la sua seconda edizione e una novità assoluta per il panorama culturale nazionale: sarà la prima manifestazione cinematografica italiana a introdurre premi certificati con tecnologia NFT, assegnati tramite la blockchain Polygon. Una scelta che unisce la passione per la narrazione autoriale all’avanguardia della tecnologia.
Marco Monno, presidente del Festival, commenta con entusiasmo: “Siamo pionieri nell’introduzione della blockchain nel cinema italiano. Vogliamo premiare autori coraggiosi, capaci di coniugare tradizione e futuro”.
NFT per premiare i nuovi “briganti” del grande schermo
Ogni vincitore riceverà, oltre al tradizionale riconoscimento, un token digitale unico: un modo per sottolineare il valore inimitabile della creazione artistica in un’epoca dominata dalla riproducibilità.
Il Festival, nato per dare voce alle nuove istanze del cinema italiano, si articola in due sezioni competitive – Briganti del Cinema e Brigantesse del Cinema – e una sezione speciale dedicata al racconto dei territori: La Voce dei Borghi. I premi spazieranno dal miglior cortometraggio alla fotografia, dalla regia alla colonna sonora, fino al riconoscimento del pubblico.
Una giuria di assoluto prestigio
La valutazione delle opere sarà affidata a una giuria tecnica di altissimo profilo, tra cui:
- Astrid De Berardinis, VP Global Content Distribution Paramount;
- Riccardo Protani, critico e giornalista cinematografico;
- Valeria Di Pofi, direttrice del Centro Poliartistico Imperium Artis;
- Simona Barbagallo, casting director di fama;
- Roberta Delitala, esperta di comunicazione festivaliera.
Accanto a loro, Manuela Lustrissimi, rappresentante della comunità locale, presiederà la Giuria Popolare.
Ospiti e dialoghi
Tra gli eventi più attesi: l’intervento di Astrid De Berardinis sulla rappresentazione femminile nel cinema italiano e l’incontro con l’attore Alessandro Bernardini, volto noto di Suburra e Non essere cattivo, che rifletterà sul potere trasformativo della settima arte. Interverrà anche Dario Nanni, consigliere comunale di Roma, sul rapporto tra istituzioni e cultura.
Un cinema che osa
“Il Briganti Film Festival è un laboratorio di creatività dove l’autorialità cinematografica italiana trova spazio di espressione. Celebriamo chi osa esplorare territori inesplorati”, afferma con convinzione la direttrice artistica Marianna Adamo.
Per info e aggiornamenti: brigantifilmfestival.it