Non bastava lo Spezia a far tremare, come di consueto, il Milan a San Siro. Ci si è messo di mezzo pure il grande ex Daniel Maldini ma, questa volta, per i Liguri non c’è stato nulla da fare. Dragowski, strepitoso come non mai, e compagni, alla fine devono inchinarsi a Re Giroud, autore dell’ennesimo gol pesante dopo la doppietta col Salisburgo. Assist perfetto di Tonali, mezza rovesciata del francese e San Siro esplode al minuto 89′. Al diavolo l’espulsione per doppio giallo che priverà Pioli dell’ex Chelsea nella trasferta infrasettimanale di Cremona.
A conti fatti è un successo meritatissimo quello del Milan e pesante come un macigno: secondo posto agganciato e niente fuga del Napoli. 11 tiri in porta non sono bastati per mettere in discesa un match che sembrava quasi una passeggiata di salute (Spezia con zero punti in trasferta finora) e che si è complicato, invece, nella ripresa per ‘colpa’ dell’ex Maldini. Il suo tiro a giro nella ripresa aveva annullato l’iniziale vantaggio targato Theo Hernandez: poi ecco arrivare Giroud, ancora una volta, determinante.
Sprecone e, a tratti, troppo fragile in difesa rispetto ad un anno fa, il Milan sale a quota 29 punti in classifica, tre punti in meno rispetto allo stesso punto di una stagione fa. E adesso via di slancio verso Cremonese e Fiorentina prima della sosta: fondamentale vincere per tenere nel mirino il secondo scudetto di fila. E quindi la seconda stella.
A CURA DI ARTURO CALCAGNI