
di Pierpaolo Di Carlo
Com’è risaputo, il calcio è un intrattenimento, oltre che uno sport. Guardando le due partite di semifinale di Champions tra Barcellona e Inter, è verosimile pensare che spettatori neutrali, quelli che non erano divorati dalla tensione, si siano goduti uno spettacolo ricco di gol e di giocate da campioni. Eppure, sotto la maschera di questo sedicente Inno al Calcio, si nascondono dei disastri tecnici e tattici che hanno fatto trovare all’Inter una strada, anzi, un’intera metà campo spianata verso l’ambita finale.
La sciagura internazionale della squadra blaugrana è stata quella di giocare con una difesa perennemente posizionata sulla linea di metà campo, come se ignorasse la fase più cara agli amanti del calcio italiano. L’Inter, come visto ad esempio nei sei derby consecutivi vinti, è stata libera di sguazzare nelle praterie di rettangolo verde lasciate beatamente incustodite dal Barça, la cui mentalità evidentemente non concepisce il concetto di equilibrio difensivo. La mancanza di preparazione, oltre che dall’incapacità di mantenere una linea bassa, passa anche dalla poca attenzione nelle marcature e nell’uno contro uno, decisiva in negativo soprattutto nel gol vittoria dell’Inter. Per il livello del suo campionato, questo modus operandi sarà pur sufficiente per dominare in lungo e in largo, ma davanti alla pragmaticità e alla concretezza di un calcio sempre sottovalutato, si è andato a schiantare contro l’iceberg di Inzaghi. L’unica cosa che ha aiutato il Barcellona a rimanere in gara fino all’ultimo minuto della partita di ritorno, è l’indiscutibile qualità dei suoi giocatori, che nonostante la resistenza nerazzurra, hanno segnato sei reti fra andata e ritorno.
Quindi sì, dietro agli spettacoli di questo tipo si possono nascondere anche orrori ed errori senza né capo, né coda, che indubbiamente avranno fatto felici i tifosi Interisti. Da un altro punto di vista, fanno ragionare su come il calcio a volte nasconda, in questo caso neanche troppo bene, delle verità capaci di spiegare il corso degli eventi.