Buoni:
Aristidi Kolaj: Nella stagione della vendemmia, l’albanese di Marino vendemmia due grappoli d’oro per la presigiosa cantina biancazzurra e si guadagna onori e gloria per la causa pescarese. 8
Lubomir Tupta: Dai e dai, porta all’ablativo, dicevano un tempo. E lo slovacco l’ha fatta sua. Dopo averci provato per tutto il primo tempo, in avvio di ripresa ha fatto secco Campani. A dir poco meritato.7,5
Marco Delle Monache: serata da incorniciare per il baby pescarese ( 17 anni appena). Parte dal primo minuto, realizza la sua prima doppietta da professionista e, ad ogni sortita, sprigiona magie e incanto. 9
Cattivi:
La difesa pesarese: Ghazoini, Zoia, poi sostituito da Rossoni, Ngom e Cavalli, nella ripresa sono stati completamente in balia dell’attacco pescarese. In alcuni frangenti è sembrata davvero imbarazzante. Il Pescara la prende a pallonate e il 6 a 0 finale sarebbe stato più pingue se Campani e un po’ di imprecisione degli avanti di Colombo non si fossero frapposti. 4