
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha sottolineato l’importanza di tutelare l’integrità della figura dell’insegnante, ribadendo che “non è più possibile tollerare comportamenti che, in pubblico o sui social, compromettono il decoro e la dignità richiesti a una professione tanto delicata”. L’intervento arriva a seguito del caso riguardante un presunto docente, residente in Campania, che avrebbe pubblicato sui social un messaggio offensivo nei confronti della presidente del Consiglio e della figlia minore.
L’insegnante come modello educativo
Secondo Valditara, la figura del docente riveste un ruolo fondamentale nella formazione degli studenti: “Non solo per trasmettere saperi, ma anche per educare al rispetto reciproco”. Proprio per questo motivo, è necessario che gli insegnanti siano pienamente consapevoli delle responsabilità che derivano dalla loro funzione, e del valore sociale che essa rappresenta nel contesto della crescita delle nuove generazioni.
Verifiche e provvedimenti disciplinari
Il Ministero, tramite i propri organi di competenza, ha avviato le verifiche per risalire con certezza all’identità dell’autore del post. Nel caso venga accertato il coinvolgimento del docente, verranno applicate le sanzioni previste per chi, per comportamenti incompatibili con l’etica e la deontologia professionale, “non è degno di far parte della scuola”. L’azione amministrativa sarà orientata a preservare il prestigio della professione educativa e la fiducia nei confronti dell’istituzione scolastica.