Una commedia esilarante e spietata rappresentata in tutto il mondo è quella che andrà in scena il prossimo 9 novembre alle ore 20.45 presso l’Auditorium Zambra di Ortona (Ch) gestito da Unaltroteatro di Lorenza Sorino e Arturo Scognamiglio: il titolo è “Il dio del massacro” di Yasmina Reza ed è una produzione di Areté Ensemble e Cipriani Gambaccini.
Diretto e interpretato da Michele Cipriani, Arianna Gambaccini, Saba Salvemini, Annika Strøhm è realizzata con il supporto di TRAC_Centro di residenza teatrale
pugliese e Tex_il Teatro dell’ExFadda e gode anche della collaborazione del Comune di Pergola e della compagnia teatrale Malalingua.
Ferdinand Reille, un bambino di undici anni, colpisce al volto con un bastone il coetaneo Bruno Houllié e durante il litigio gli rompe due denti. Le due coppie di genitori si incontrano il giorno dopo per risolvere l’accaduto in modo adulto e pacifico, ma nonostante i buoni propositi di rispetto ed amore reciproco, le buone maniere vengono presto dimenticate da entrambe le famiglie e la discussione degenera in un’altalena di imprevisti, battute al vetriolo,“sgambetti”, raffinate crudeltà, e, addirittura, risse.
I quattro genitori nella strenua difesa di ciò che hanno di più caro raderanno al suolo i capisaldi della convenzione sociale.
La celebre e geniale scrittrice e drammaturga francese Yasmina Reza si addentra nelle relazioni famigliari e sociali, le scompone, ne fa emergere tutte le contraddizioni e i paradossi creando un meccanismo ad orologeria che fa di una situazione comune un’ilare esplosione di assurda attualità; ma soprattutto guida il pubblico nel mondo della coppia, della coppia con figli, della coppia con figli alle prese con altri genitori, con la società.
Consulenza, scene e luci sono di Michelangelo Campanale. I costumi sono di Maria Pascale.
I biglietti sono in prevendita su www.liveticket.it. Per info è possibile chiamare il numero 085.8135184, mandare un whatsapp al 375.5678433 o una mail a info@unaltroteatro.com. Sito: www.cinemauditoriumzambra.com.
Pagine social:
@cinemauditoriumzambra
@unaltroteatro
@utfactory