Il progetto AccesSordi offre un servizio innovativo che garantisce l’accesso delle persone sorde ai Pronto Soccorso e agli uffici PUA (Punto Unico d’Accesso) senza la necessità di un interprete di LIS (Lingua dei Segni Italiana) fisicamente presente. Grazie all’impiego di tablet dedicati, il personale di queste strutture può avvalersi di un servizio di interpretariato da remoto, attivabile con un semplice clic. L’interprete LIS facilita la comunicazione tra gli operatori sanitari e le persone sorde, migliorando la qualità dell’interazione e assicurando un accesso pieno e indipendente ai servizi sanitari essenziali.
Il progetto è realizzato dalla Regione Abruzzo e dal Consiglio Regionale ENS Abruzzo, con il sostegno finanziario del Consiglio dei Ministri – Ministro per le Disabilità. La prima consegna dei tablet alla ASL di Pescara si è svolta lo scorso sabato, alla presenza del Direttore Sanitario Aziendale, il Dr. Rossano Di Luzio.
In questa occasione, il Dr. Di Luzio ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione verso la LIS e l’accessibilità per le persone sorde, dichiarando: “AccesSordi non è soltanto un progetto tecnologico, ma un passo fondamentale verso una sanità più inclusiva e rispettosa. La sensibilizzazione verso la LIS è cruciale per abbattere le barriere comunicative, promuovendo un’autentica integrazione e garantendo il diritto alla salute per tutti, senza esclusioni. La formazione del personale sanitario è un aspetto altrettanto importante per assicurare un utilizzo efficace di questo strumento e offrire servizi di qualità.”
Il Presidente del Consiglio Regionale ENS Abruzzo, Ottorino Astore, ha espresso la sua gratitudine al Direttore Di Luzio e alla ASL di Pescara per la piena disponibilità e sensibilità nei confronti delle persone sorde. “Questo progetto – ha sottolineato – rappresenta un primo passo fondamentale per la piena integrazione delle persone sorde, soprattutto nell’ambito sanitairio.”
Presso la ASL di Pescara, il percorso formativo relativo al progetto, iniziato ai primi di novembre, si concluderà a febbraio. Esso prevede sessioni teoriche e pratiche destinate agli operatori sanitari dei Pronto Soccorso e agli addetti ai PUA (psicologi, assistenti sociali e infermieri). Il servizio sarà attivo presso i Pronto Soccorso di Pescara, Penne e Popoli, nonché nei PUA dei CERS di Pescara Nord, Pescara Sud, Montesilvano, Spoltore, Penne, Scafa e Cepagatti.