” Elly Schlein e’ nata in Svizzera, con cittadinanza americana, figlia di quell’elite cosmopolita, quasi apolide, lei che neppure sa, se la carbonara si faccia con il guanciale o la pancetta, e confonde l’arosticino con lo svizzero Raclette, lei neppure iscritta al Pd, di cui ora è segretaria, pretende di dare lezioni al governatore Marco Marsilio, abruzzese da 5 generazioni seppure nato a Roma, passando in modo patetico dall’internazionalismo radical chic al campanilismo più becero e involuto, come se cambiasse colore su suggerimento dell’armocromista. Ma per favore…” ha dichiarato ieri l ‘ onorevole Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei Deputati, a margine dell’ evento di chiusura della campagna elettorale su Chieti città, in piazza Valignani, dei candidati al consiglio regionale Antonio Tavani e Carla Di Biase.
” La scena a cui oggi, abbiamo assistito nei video riguardo il nostro presidente di Regione è stata la riprova che la sinistra in primis sia discriminatoria. Seguire , fin sotto casa, è un gesto di subcultura, che a nessuno piacerebbe fosse fatto. Ora la sinistra ha la consapevolezza che la famiglia Marsilio viva in Abruzzo ” dichiara Carla Di Biase l’unica donna e candidata per Fratelli d’ Italia su Chieti città.
” Trovo che siano emerse solo bugie in questa ultima fase della campagna elettorale , Marsilio ha sempre lavorato bene per gli abruzzesi e per questo bisogna che si dia continuità al suo mandato. Ringraziamo l’ onorevole Rampelli per il suo supporto e concordiamo con lui… la Sclein se ne farà una ragione. L’ Abruzzo continuerà il suo viaggio dialogando con il Governo Meloni e sarà una Regione in crescita” conclude Antonio Tavani sindaco di Fara San Martino, candidato di FDI alla carica di consigliere regionale.