Come sempre prima delle elezioni, Voto e Non voto si incontrano al bar.
Voto: Il 25 settembre andrò al seggio. Votare è un diritto, ma anche un dovere.
Non voto: Io non andrò. Questa legge elettorale mortifica il diritto e annulla il dovere.
Voto: E’ importante andare. Dobbiamo decidere quali abruzzesi ci rappresenteranno a Roma.
Non voto: Abruzzesi? Meloni e Bagnai dove forse sono nati a Carunchio? La Meloni è di Roma e Bagnai di Firenze.
Voto: Vedo un bel mix tra politici esperti e politici rodati a livello locale e pronti per il cimento a Roma.
Non voto: Se siamo messi così male è colpa dei politici che tu chiami esperti e se non abbiamo speranze è colpa dei nuovi, che mi sembrano più vecchi dei vecchi.
Voto: D’Alfonso vuole fare il deputato per dare la luna agli abruzzesi.
Non voto: E’ la stessa che ha promesso quando si è candidato per il Senato?
Voto: Sempre nel Pd c’è Fina. Si vanta, e non a torto, di non essere un paracadutato da Roma.
Non voto: Con Fina, il Pd in Abruzzo ha perso tutte le elezioni e lui ora si premia con un seggio sicuro. Furbo.
Voto: Tra i pescaresi, nel centrodestra, ci sono gli arrembanti Testa, D’Incecco e Sospiri. Qualcosa potrebbero fare per la nostra regione e per Pescara.
Non voto: Dovrei votare Testa che si mette la cipria sul naso e fa solo i selfie? D’Incecco sui manifesti lo hai visto? Dai, sii serio. Questo parla, un giorno sì e l’altro pure, dei locali della movida pescarese. Sospiri mi piace. Ah, non è Nino, è solo il nipote? Buonanotte.
Voto: Di Lorito ha fatto il sindaco di Spoltore per 10 anni. Qualcosa avrà imparato.
Non voto: A me sembra che sia ancora sindaco… Dammi retta: è troppo piccolo per le cose grandi. Guarda come ha toppato sulla Nuova Pescara. E ora chiede i voti ai pescaresi. Con quale faccia?
Voto: Almeno Sottanelli e D’Alessandro del Terzo polo ti dicono qualcosa?
Non voto: Mi dicono che a Pescara sono venuti per le conferenze stampa e che se saranno eletti penseranno al loro orticello nel Teramano e nel Chietino.
Voto: Si può sempre optare per il voto utile. Una croce per fermare la Meloni e Salvini, che vogliono cambiare la costituzione o una per fermare Letta e le sue nuove tasse già pronte nel cassetto.
Non voto: Utile per chi? Utile a chi viene eletto, non certo ai cittadini. Questi pensano solo ai soldi e al potere. Non farti fregare. Guarda Di Maio: voleva fare la rivoluzione in nome del popolo e ora sta attaccato alla poltrona come una piovra.
Voto: Ti do un consiglio: impara a dare fiducia alle persone. C’è del buono, se guardi bene.
Non voto: Il consiglio te lo do io. Chiediti, prima di votare, da quale politico italiano compreresti un’auto usata.
Voto: Mi hai convinto. Questa volta non andrò al seggio. Il mio sarà un non voto di protesta.
Non voto: Allora io andrò. Infilerò una fetta di mortadella nella scheda e scriverò: ‘Avete mangiato tutto, mangiate anche questa’.
Voto: Beh, non ci resta che salutarci.
Non voto: Ci si sente per le prossime elezioni.
Il barista: Aho, ma chi paga i caffè?
Voto: Lui!
Non voto: Lui!
di Libero de Foscolo Ortis
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