Basse aspettative e abbacchiati dopo il ko di Champions con l’Inter. Così si sono presentati la maggior parte dei tifosi rossoneri stasera in occasione della sfida a San Siro con la Sampdoria. Un match che valeva tanto, anzi tantissimo per la stagione rossonera. Per renderla stellare? No, semplicemente sufficiente o poco più. Serviva solo vincere, e Theo e compagni hanno eseguito per restare incollati alla zona Champions League (adesso il quarto posto occupato dalla Lazio dista un punto). Troppo importante restare lì, quinti, e sperare poi in una Juve penalizzata per il caos plusvalenze (lunedì è attesa la decisione dalla corte d’Appello).
Di strafalcioni ne ha commesso solo uno Theo Hernandez in occasione del gol di Quagliarella, per il resto il Milan ha dominato una Sampdoria comprensibilmente demotivata e col morale a terra: 5-1 il finale che rappresenta al meglio il monologo milanista. La scena se la sono presa Leao, suo il gol che sblocca la partita, e Giroud, autore di una tripletta, la sua prima in Serie A. Senza dimenticare Diaz, in gol e apparso decisamente pimpante. La differenza va fatta però anche in altri contesti, vero Brahim? Il gol divorato con l’Inter martedì scorso grida ancora vendetta.
Domenica prossima c’è la Juventus all’Allianz Stadium e sarà fondamentale non sbagliare: come ammesso da Pioli, “da queste due ultime partite passa la stagione rossonera”. Ecco, arrivarci con l’atteggiamento visto stasera fa ben sperare: finalmente un buon approccio e soprattutto concretezza sotto porta. Un bel vedere condito da qualità e azioni veloci. Questo è il Milan che serve per chiudere dignitosamente la stagione.
Le pagelle di Milan-Sampdoria 5-1
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 6, Thiaw 6, Tomori 6 (81′ Kjaer s.v.), Theo Hernandez 6 (81′ Ballo-Touré s.v.); Krunic 6.5, Tonali 7 (81′ Pobega s.v.); Messias 6.5 (60′ Saelemaekers 6), Brahim Diaz 7 (70′ De Ketelaere 6), Leao 8; Giroud 8.5. All. Pioli 6.5.
SAMPDORIA (3-4-1-2): Ravaglia 6.5; Zanoli 5.5, Günter 4, Nuytinck 4.5 (69′ Amione 5); Leris 5, Winks 5, Rincon 4.5 (82′ Paoletti s.v.), Augello 5; Djuricic 4.5 (81′ Ilkhan s.v.); Gabbiadini 4 (69′ Lammers s.v.), Quagliarella 6.5 (69′ Oikonomou s.v.). All. Stankovic 5.
a cura di ARTURO CALCAGNI, inviato a San Siro
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